Europei di canottaggio e ginnastica artistica, le medaglie Fiamme oro
Ai Campionati europei di canottaggio che si sono svolti sulle acque del bacino Maty-Éri di Szeged (Ungheria), i portacolori delle Fiamme oro hanno contribuito a conquistare quattro medaglie, una d’oro, una d’argento e due di bronzo.
Anche grazie a questi piazzamenti sul podio l’Italia si è piazzata al terzo posto nel medagliere continentale dietro a Romania e Gran Bretagna.
La medaglia più preziosa è l’oro vinto dal canottiere cremisi Niccolò Carucci con il quattro di coppia maschile. Il quartetto tricolore, completato dagli azzurri Panizza, Chiumento e Gentili, ha dominato dall’inizio alla fine su un campo di regata ostacolato dal forte vento contrario, precedendo sul traguardo la Svizzera, mentre il bronzo è andato alla Polonia.
L’argento è stato conquistato dal nostro Giuseppe Vicino, che ha portato il quattro senza sul secondo gradino del podio, insieme agli azzurri Lodo, Abagnale e Kohl.
Le due medaglie di bronzo sono arrivate dall’otto femminile, capitanato dall’atleta delle Fiamme oro Veronica Bumbaca, e da Enrico D’Aniello, timoniere del quattro con Pr3 misto paralimpico.
Ai campionati europei di ginnastica artistica maschile, da poco conclusi a Rimini, i neo ginnasti delle Fiamme oro Mario Macchiati e Lorenzo Casali, insieme ai compagni di nazionale Yumin Abbadini, Matteo Levantesi e Marco Lodadio, hanno vinto una splendida medaglia di bronzo nel concorso a squadre alle spalle di Gran Bretagna e Ucraina.
Ancora in svolgimento il torneo femminile con la storica doppietta per l’Italia e per le Fiamme oro. Sono infatti entrambe atlete del Gruppo sportivo della Polizia di Stato le azzurre Manila Esposito e Alice D’Amato che si sono piazzate, rispettivamente al primo e secondo posto del concorso generale Alla round.
Alice ha dedicato la medaglia alla sorella Asia che durante la gara, nel ricadere a terra dopo un salto doppio raccolto, ha accusato una forte botta al ginocchio sinistro, lo stesso operato ai legamenti.
La medaglia di Manila è il decimo oro europeo della storia dell'artistica femminile italiana, il terzo nel completo dopo quello di Vanessa Ferrari ad Amsterdam nel 2007 e di Asia D'Amato a Monaco nel 2022.
E non è ancora finita perché nel prossimo fine settimana sono previste le finali di specialità e quella a squadre con l’Italia prima dopo le qualificazioni.