“Scafisti di terra” arrestati nell'operazione "Transitus"

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Associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento dell´immigrazione clandestina è l’accusa mossa nei confronti di 10 persone, arrestate questa mattina dagli uomini del commissariato di Monza.

L´operazione chiamata "Transitus" ha permesso di ricostruire l´attività di una organizzazione criminale i cui componenti avevano il ruolo di veri e propri "scafisti di terra".

L’indagine, iniziata nel 2014, ha preso il via dalle dichiarazioni rese agli investigatori da un cittadino egiziano, avvicinato da un gruppo criminale che aveva tentato di assoldarlo come autista per i trasporti all´estero dei clandestini. L’uomo, in quella occasione, si era immediatamente rifiutato di collaborare e si era rivolto alla Polizia.

Il capo dell´organizzazione, un cittadino egiziano, attraverso un complice in Sicilia in contatto con gli scafisti in partenza dalle coste africane, veniva avvisato dei nuovi sbarchi sulle nostre coste e attivava immediatamente il gruppo.

Il gruppo, attraverso l’attività di alcuni "procacciatori", contattava i profughi nei punti d’accoglienza di Milano e poi negoziava con loro la somma di denaro per un trasporto verso il nord Europa.

Le mansioni di "autisti" erano riservate a cittadini dell´est Europa che, come accertato dall’indagine, effettuavano anche 20 viaggi al mese.

L’organizzazione riusciva a far trasferire illegalmente in nord Europa anche 100 migranti in un mese ottenendo, così, un guadagno pari a 70 mila euro.

Le province interessate sono state Monza, Milano, Brescia e Venezia.

20/07/2016
Parole chiave:
Monza - scafisti - profughi - immigrazione - europa