“Gite scolastiche in Sicurezza”: rinnovata la collaborazione con il Miur

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Con “Gite scolastiche in sicurezza”, questo il nome dell’iniziativa congiunta tra il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e la Polizia di Stato, la Polizia stradale mette a disposizione delle istituzioni scolastiche la competenza e il supporto per rendere le gite dei nostri ragazzi più sicure.

È una collaborazione che si rinnova anche per i positivi risultati ottenuti lo scorso anno.

Nel 2016 la Polizia stradale ha controllato 15.546 autobus di cui 10.126 su richiesta delle scuole, pari al 15 per cento circa del parco veicolare in Italia, rilevando irregolarità su 2.549 veicoli.

Le principali violazioni accertate hanno riguardato l’irregolarità dei documenti con 2.117 violazioni; inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento quali, ad esempio, pneumatici lisci, cinture di sicurezza guaste, fari rotti ecc. con 624 violazioni; mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo con 449 violazioni; eccesso di velocità con 262 violazioni; carte di circolazione ritirate 68; patenti di guida ritirate 46 e riscontrate 36 omessa revisione .

La ripresa dei controlli nell’anno in corso conferma l’importanza di porre l’attenzione alla sicurezza dei viaggi di istruzione: a Siena è stato multato un conducente che percorreva ad alta velocità il tratto di strada tra Siena e Firenze, viaggiando a 100 Km/h dove il limite di velocità imposto da un cantiere era di 40 Km/h. A Reggio Emilia, durante i controlli prima di una partenza, sono state riscontrate irregolarità che hanno portato alla sostituzione dell’autobus: uscite di sicurezza inefficienti, cinture di sicurezza non regolari, vetro parabrezza incrinato.

La richiesta di intervento della Polizia Stradale non è obbligatoria, ma è un servizio a disposizione delle scuole. Le istituzioni scolastiche potranno segnalare alla Polizia stradale i loro viaggi o programmare controlli lungo l’itinerario, che saranno effettuati a campione, inviando richiesta scritta tramite modulo preposto.  Inoltre, le scuole potranno richiedere, prima della partenza l’intervento della Sezione polizia stradale della provincia di appartenenza per un controllo del mezzo di trasporto e per la verifica dell’idoneità del veicolo e del conducente.

03/03/2017