Bologna: operazione "non plus ultra"
Stamani personale della Squadra Mobile, con la collaborazione delle Questure di Alessandria, Macerate, Modena, Nuoro, Palermo, Ravenna e Teramo, e con un impiego sul territorio di più di cento uomini, ha eseguito trentuno ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere, finalizzata al traffico internazionale, di cocaina ed eroina, vendita e detenzione illegale, aggravati dalla transnazionalità (Olanda-Italia-Svizzera) del reato e dell'ingente quantitativo. L'indagine, diretta dalla locale D.D.A., è iniziata verso la fine del 2007 quando gli agenti arrestarono alcuni piccoli spacciatori, e, ad oggi, si è conclusa col disarticolare una complessa organizzazione criminale di narcotrafficanti albanesi, operante, appunto, fra il Nord Italia, l'Olanda e la Svizzera. Il gruppo, radicato in Emilia Romagna e avente la principale base logistica a Bologna, era capeggiato da un albanese, ed è stato in grado di importare, direttamente dall'Olanda, con modalità seriali, decine di kg di cocaina ed eroina, per poi gestirle e destinarle al mercato italiano e svizzero. Gli investigatori sono riusciti, con tenacia, ad individuare la grande capacità organizzativa dell'associazione, che disponeva di autovetture destinate a presta nomi o a soggetti compiacenti, così da ostacolare eventuali ricerche, di svariate utenze telefoniche per minimizzare il rischio di venire intercettati e che utilizzava una serie di immobili come appoggi, all'interno dei quali i poliziotti hanno poi attivato operazioni di intercettazione, decisive per lo sviluppo delle indagini. Sessanta sono le persone finite in manette per questa indagine: trentotto erano già state arrestate nel corso degli anni e stamattina, con l'operazione detta "Non plus ultra", venti sono state le ordinanze di custodia cautelare eseguite, tre le richiestedi estensione del provvedimento cautelare in corso di attivazione ed uno il mandato di arresto europeo in corso di esecuzione. Gli agenti sono riusciti a sequestrare, nelle fasi di questa brillante operazione, oltre 41 kg di eroina e 20 kg di cocaina. Per l'attività svolta a ritmo serrato e per i risultati ottenuti, il Dirigente della Squadra Mobile ha espresso parole di apprezzamento per i Procuratori della Repubblica che hanno diretto le indagini e per tutti gli agenti che hanno consentito di ottenere questo ennesimo brillante successo.
(modificato il 16/03/2011)