Giovani: sport, legalità, prevenzione

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Il capo della Polizia Alessandro Pansa sul palco della Scuola superiore di poliziaLo sport come rispetto della legalità ed educazione alla prevenzione. Questo il tema del convegno organizzato dall'Osservatorio nazionale bullismo e doping, in collaborazione con il Miur, l'agenzia di stampa Dire e Diregiovani.it, che si è svolto martedì 4 febbraio alle 11 presso la Scuola superiore di polizia di Roma.

Trasmettere i valori che caratterizzano l'attività sportiva e renderli la base per essere cittadini attivi e responsabili è l'obiettivo che l'Osservatorio, insieme ai suoi partner istituzionali, si prefigge di raggiungere coinvolgendo direttamente le giovani generazioni in un percorso di crescita e formazione sana e consapevole, per combattere ogni forma di violenza e prevaricazione.

Il capo della Polizia Alessandro Pansa con il ministro dell'Interno Angelino Alfano e il prefetto Francesco CirilloIl convegno è l'occasione per riflettere sull'importanza strategica della prevenzione in tema di legalità e di sicurezza e lanciare le nuove iniziative messe in campo. È stato presentato ufficialmente il concorso "Valori in MOVIEmento" organizzato dal ministero dell'Istruzione e il progetto "Vita da campione" nato dalla collaborazione dell'Osservatorio con Diregiovani.it e l'agenzia di stampa Dire.

Gli ospiti
All'iniziativa, che ha visto la partecipazione di Paola Ferrari in qualità di moderatrice, del ministro dell'Interno Angelino Alfano, del sottosegretario all'Istruzione Gian Luca Galletti, del capo della Polizia Alessandro Pansa, del questore di Roma Massimo Maria Mazza, del vicepresidente del Coni Luciano Buonfiglio, del direttore generale per il Personale Scolastico del Miur Luigi Calcerano, del direttore di Rai Ragazzi Massimo Liofredi, del presidente dell'Osservatorio Serena Parisi, del presidente del comitato organizzatore dell'Eiff Franco Danieli, del segretario generale del Siulp Felice Romano, del segretario generale dell'Osservatorio Luca Massaccesi, del direttore della Scuola superiore di polizia Roberto Sgalla. Presenti anche per le Fiamme oro Roberto Cammarelle, Daniele Greco e Francesco D'Aniello, oltre a Pino Insegno e a 150 alunni delle scuole superiori di Roma.

Pino Insegno con Roberto Cammarelle, Francesco D'Aniello e Daniele GrecoGli interventi del ministro dell'Interno e del capo della Polizia
Il prefetto Alessandro Pansa nel suo intervento ha sottolineato come "Lo sport è una palestra, un luogo dove i giovani imparano dei valori che servono loro nel mondo più grande della loro vita. Ed è anche uno degli strumenti utilizzati da noi per parlare col mondo giovanile".

Anche il ministro dell'Interno e vicepremier Angelino Alfano ha voluto parlare ai numerosi giovani in platea: "Lo sport è bello perchè ti impone e insegna che c'è la gara, che si vince o si perde, e che c'è uno stile nella vittoria e nella sconfitta. E che c'è un fischio, che le regole vanno rispettate, che il risultato va accettato". E aggiunge che "Nella vita è la stessa cosa. A volte le cose vanno bene, altre vanno male. E devi pensare che la vita ti dà subito un'altra opportunità per rifarti. Vivere lo vita come lo sport è il modo migliore di vivere la vita".

Felice Romano, Paola Ferrari e Luca MassaccesiUn progetto e un concorso nazionale
Il progetto "Vita da campioni" prevede la realizzazione di attività, concorsi, eventi e dibattiti direttamente nelle scuole grazie ai tanti testimonial che porteranno i loro esempi positivi da seguire. Testimonianze di impegno quotidiano che possano far capire agli studenti che la vera sfida della vita è saper partecipare attivamente, porsi degli obiettivi e raggiungerli attraverso una sana competizione ma sempre nel rispetto dell'altro.
Rubriche e servizi giornalistici dedicati serviranno da spunto di riflessione sulle varie tematiche affrontate e andranno a formare la biblioteca delle buone pratiche.

Il concorso "Valori in MOVIEmento" - organizzato dalla direzione generale per il Personale Scolastico del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, insieme all'Osservatorio nazionale bullismo e doping (Onbd) - ha l'obiettivo di sensibilizzare le scuole di ogni ordine e grado a svolgere attività didattiche volte a informare e formare i giovani per prevenire e contrastare i fenomeni sociali del bullismo giovanile e del doping.
Il concorso viene realizzato con la collaborazione del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dell'Ecologico international film festival (Eiff), del sindacato di polizia Siulp e di Rai Gulp.

Locandina Valori in MOVIEmentoL'iniziativa è finalizzata alla realizzazione di una campagna nazionale di comunicazione per la prevenzione, l'informazione e il contrasto del bullismo e del doping, che costituiscono elementi di condizionamento del comportamento e dello stile di vita della popolazione giovanile. Saranno i video realizzati dagli studenti stessi a creare la campagna di comunicazione che diventerà dunque una comunicazione tra pari, più efficace e al passo con i tempi.

04/02/2014
(modificato il 06/02/2014)