Giovani: sport, legalità, prevenzione
Lo sport come rispetto della legalità ed educazione alla prevenzione. Questo il tema del
convegno organizzato dall'Osservatorio nazionale bullismo e doping, in collaborazione con il
Miur, l'agenzia di stampa Dire e Diregiovani.it, che si è svolto martedì 4 febbraio alle 11 presso la Scuola superiore di polizia di Roma.
Trasmettere i valori che caratterizzano l'attività sportiva e renderli la base per essere cittadini attivi e responsabili è
l'obiettivo che l'Osservatorio, insieme ai suoi partner istituzionali, si prefigge di raggiungere coinvolgendo direttamente le giovani generazioni
in un percorso di crescita e formazione sana e consapevole, per combattere ogni forma di violenza e prevaricazione.
Il convegno è l'occasione per riflettere sull'importanza strategica della prevenzione in tema di
legalità e di sicurezza e lanciare le nuove iniziative messe in campo. È stato presentato ufficialmente il concorso "Valori in MOVIEmento" organizzato dal ministero dell'Istruzione e il progetto
"Vita da campione" nato dalla collaborazione dell'Osservatorio con Diregiovani.it e l'agenzia di stampa Dire.
Gli ospiti
All'iniziativa, che ha visto la partecipazione di Paola Ferrari in qualità di moderatrice, del ministro dell'Interno Angelino Alfano, del
sottosegretario all'Istruzione Gian Luca Galletti, del capo della Polizia Alessandro Pansa, del questore di Roma Massimo Maria Mazza, del
vicepresidente del Coni Luciano Buonfiglio, del direttore generale per il Personale Scolastico del Miur Luigi Calcerano, del direttore di Rai
Ragazzi Massimo Liofredi, del presidente dell'Osservatorio Serena Parisi, del presidente del comitato organizzatore dell'Eiff Franco Danieli, del
segretario generale del Siulp Felice Romano, del segretario generale dell'Osservatorio Luca Massaccesi, del direttore della Scuola superiore di
polizia Roberto Sgalla. Presenti anche per le Fiamme oro Roberto Cammarelle, Daniele Greco e Francesco D'Aniello, oltre a Pino Insegno e a 150
alunni delle scuole superiori di Roma.
Gli interventi del ministro dell'Interno e del capo della Polizia
Il prefetto Alessandro Pansa nel suo intervento ha sottolineato come "Lo sport è una palestra, un luogo dove i giovani imparano dei valori
che servono loro nel mondo più grande della loro vita. Ed è anche uno degli strumenti utilizzati da noi per parlare col mondo
giovanile".
Anche il ministro dell'Interno e vicepremier Angelino Alfano ha voluto parlare ai numerosi giovani in platea: "Lo sport è bello
perchè ti impone e insegna che c'è la gara, che si vince o si perde, e che c'è uno stile nella vittoria e nella sconfitta. E
che c'è un fischio, che le regole vanno rispettate, che il risultato va accettato". E aggiunge che "Nella vita è la stessa cosa. A
volte le cose vanno bene, altre vanno male. E devi pensare che la vita ti dà subito un'altra opportunità per rifarti. Vivere lo vita
come lo sport è il modo migliore di vivere la vita".
Un progetto e un concorso nazionale
Il progetto "Vita da campioni" prevede la realizzazione di attività, concorsi, eventi e dibattiti direttamente nelle scuole grazie ai tanti
testimonial che porteranno i loro esempi positivi da seguire. Testimonianze di impegno quotidiano che possano far capire agli studenti che la vera
sfida della vita è saper partecipare attivamente, porsi degli obiettivi e raggiungerli attraverso una sana competizione ma sempre nel
rispetto dell'altro.
Rubriche e servizi giornalistici dedicati serviranno da spunto di riflessione sulle varie tematiche affrontate e andranno a formare la biblioteca
delle buone pratiche.
Il concorso "Valori in MOVIEmento" - organizzato dalla direzione generale per il Personale Scolastico del ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca, insieme all'Osservatorio nazionale bullismo e doping (Onbd) - ha l'obiettivo di sensibilizzare le scuole di
ogni ordine e grado a svolgere attività didattiche volte a informare e formare i giovani per prevenire e contrastare i fenomeni sociali del
bullismo giovanile e del doping.
Il concorso viene realizzato con la collaborazione del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dell'Ecologico international film festival (Eiff), del sindacato di polizia Siulp e di Rai Gulp.
L'iniziativa è finalizzata alla realizzazione di una campagna nazionale di comunicazione per la prevenzione, l'informazione e il contrasto del bullismo e del doping, che costituiscono elementi di condizionamento del comportamento e dello stile di vita della popolazione giovanile. Saranno i video realizzati dagli studenti stessi a creare la campagna di comunicazione che diventerà dunque una comunicazione tra pari, più efficace e al passo con i tempi.
(modificato il 06/02/2014)