Gli atleti delle Fiamme oro di Moena nel corso della storia

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Alcune foto storiche degli atleti delle Fiamme Oro di Moena: la squadra nazionale con Chiocchetti, Chatrian, Busin, Compagnoni, Delladdio; Mahlknecht in gara di discesa libera - 1968; Avico e Rech nel trofeo Dordii di sci di fondo - 1951; Una rappresentat

Il gruppo sportivo Fiamme oro, settore sport alpini, è nato a San Candido (Bolzano) il 19 gennaio 1949 per dare la possibilità al personale dell'allora Corpo delle Guardie di P.S. di partecipare alle gare di sci da fondo organizzate dalla Gendarmeria austriaca e riservate alla Polizia di Frontiera.

Il primo successo arriva il 2 marzo 1949 quando le Fiamme oro vincono il trofeo "staffetta alpina", messo in palio a Misurina (Belluno) dalla Legione Guardia di Finanza di Trento seguito dalla conquista del primo titolo italiano a squadre nel 1952. Nello stesso anno, con il trasferimento della sede da San Candido a Moena (Trento), attuale sede del gruppo sportivo, viene potenziata la disponibilità logistica della struttura e vengono arruolati giovani promettenti atleti fondisti.

Alle Olimpiadi di Cortina nel 1956, Otto Glueck vince il primo titolo italiano assoluto nello slalom, mentre Aldo Pedana si aggiudica per ben due volte, nel 1957 e nel 1958, il titolo nazionale assoluto nella combinata. Nel 1966, ai Campionati del Mondo, arriva la prima medaglia per le Fiamme oro con Gianfranco Manfroi nella staffetta sci di fondo; nello stesso anno Carlo Senoner si laurea Campione del Mondo a Portillo (Cile). I successi continuano nel 1973, anno in cui il gruppo sportivo Fiamme oro conquista ben 9 titoli italiani nelle discipline di sci alpino, sci nordico, salto e combinata, biathlon, pattinaggio velocità e alpinismo.

Gli anni dal 1974 al 1981 mettono a dura prova il gruppo sportivo delle Fiamme oro che subisce un forte ridimensionamento a causa dei preminenti compiti d'Istituto dovuti agli "anni di piombo". Il numero degli atleti viene infatti ridotto al minimo, comunque tale da permettere di tenere aperto il settore sportivo, ottenendo ugualmente dei risultati di assoluto valore come la medaglia di bronzo nel biathlon da parte di Luigi Weiss ai Campionati mondiali nel 1979.

Il periodo di "ricostruzione" dura dieci anni, dal 1981 al 1991. Per volontà dell'allora capo della Polizia, Prefetto Rinaldo Coronas, con l'ingresso degli agenti ausiliari si riaprono gli organici per gli sportivi. Riprende, dunque, l'attività agonistica nei settori tradizionali e nascono nuovi settori come il free-style e l'orientamento, sia estivo che invernale. Nel 1991 nasce, inoltre, la disciplina dell'arrampicata sportiva, specialità nella quale gli atleti delle Fiamme oro si impongono nelle competizioni a cui prendono parte.

Gli anni dal 1992 ad oggi, possono senza dubbio essere considerati storici per i numerosi risultati conseguiti e per i primi arruolamenti nel settore femminile. Le ottime prestazioni delle atlete culminano, infatti, con la medaglia d'argento di Lara Magoni ai Campionati mondiali di sci alpino del 1997, conquistando anche una vittoria alle finali di Coppa del Mondo nello stesso anno e vincendo il titolo di Campionessa Italiana di Slalom negli anni 1997 e 1998.

17/11/2007
(modificato il 04/09/2010)
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