Elenco articoli - Aprile 2006

I messaggi di affetto per la Polizia

- 26-04-2006 Centinaia e centinaia di messaggi sono arrivati al nostro indirizzo e-mail della redazione. Centinaia di "pizzini" elettronici con un minimo comune denominatore: la gratitudine e il ringraziamento per l'arresto di Bernardo Provenzano e per il lavoro degli uomini della Polizia di Stato. Stiamo provvedendo a raccoglierli tutti e a mandarli ai poliziotti che sono stati protago

"Cacciatori di fantasmi": il giorno più lungo

- 26-04-2006 Corleone, martedì 11 aprile 2006, ore 11,25: alcuni poliziotti irrompono in un casolare e arrestano il capo della mafia Bernardo Provenzano, latitante da 43 anni. Palermo, ore 11,27: esplode in questura un boato da stadio. "L'abbiamo preso, l'abbiamo preso!". Ha il nome di un imperatore uno dei ragazzi della squadra che ha preso il boss dei boss, il capo della mafia. An

"Fiori nel fango": oltre 200 bambini in un giro di pedofilia

- 19-04-2006 "Piccoli fiori" questo il nome in codice dei minori che venivano adescati, violentati e a volte anche filmati durante gli abusi. Più di 200 bambini, tra gli 8 i 16 anni, sono stati salvati da un giro di pedofilia e di sfruttamento scoperto dalla Polizia nel corso dell'operazione "fiori nel fango", condotta dalla 4^ sezione della squadra mobile romana. Nella maggior parte d

Limitazioni di circolazione dei mezzi pesanti

- 13-04-2006 Un decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti contiene le direttive e il calendario 2006 per le limitazioni della circolazione dei mezzi pesanti (di massa superiore a 7,5 tonnellate) sulla rete stradale fuori dai centri abitati. Ecco i divieti di circolazione per Pasqua e i "ponti" del 25 aprile e del 1 maggio: Pasqua: Venerdì 14 aprile or

In viaggio: fermarsi conviene!

- 13-04-2006 Dove devi andare? Che tempo c'è? E qual è la condizione del traffico? Per gli automobilisti in viaggio per le festività pasquali ma anche dei "ponti" del 25 aprile e del 1 maggio c'è un servizio in più. "Fermarsi… conviene!" è lo slogan della campagna di prevenzione "smANIA di sicurezza!" che fornisce assistenza a chi si mette alla guida in questi giorni di t

Chi è Bernardo Provenzano

- 11-04-2006 Un uomo senza volto, ricercato dal 9 maggio 1963 da tutte le forze dell'ordine, un vero e proprio professionista della clandestinità. Aveva iniziato la sua carriera criminale nelle file di Cosa Nostra come braccio destro del boss di Corleone Luciano Liggio. Era diventato il capo della mafia dopo le stragi sanguinose ordinate da Totò Riina nel '92 e nel '93 in cui in cui

Arrestato il boss della mafia Bernardo Provenzano

- 11-04-2006 Maglione, jeans e scarponcini: era vestito così Bernardo Provenzano nel momento in cui la Polizia di Stato l'ha arrestato nelle campagne di Corleone. Latitante da più di 40 anni è stato è stato catturato stamattina alle 11.15 dagli uomini della Direzione centrale anticrimine e della squadra mobile di Palermo in un casolare alle porte di Corleone, suo paese natio. La "p

Ricostruito dalla Scientifica il volto del boss Provenzano

- 11-04-2006 Maglioncino a girocollo nero, fronte stempiata e viso scavato senza cicatrici visibili. Così si presentava nel marzo dello scorso anno il volto del boss Bernardo Provenzano ricostruito dalla polizia Scientifica sulla base delle indicazioni fornite da alcuni collaboratori di giustizia. L'identikit, presentato all'epoca dal procuratore capo di Palermo, Pietro Grasso, dal d

Decalogo e numeri utili

07-04-2006 Cos'è il bullismo? Quando ricevi insulti o minacce; quando ti spingono, ti danno calci e pugni, ti fanno cadere; quando ti danno dei soprannomi antipatici e ti prendono in giro; quando diffondono voci maligne su di te; quando ti offendono per la tua razza o per il tuo sesso; quando fanno sorrisetti e risatine mentre stai passando; quando parla

Bullismo: prepotenze ingiustificate!

- 07-04-2006 E' entrato ormai nel linguaggio comune, in particolare quando si parla di ragazzi, il termine bullismo: un atteggiamento preoccupante che può creare gravi disagi soprattutto in chi lo subisce. E' facile che tra gruppi di ragazzini si creino atteggiamenti provocatori e di derisione nei confronti di altri, tenuto conto anche del fatto che l'unione fa la forza. Spesso sono pr