Elenco articoli - Marzo 2011

31-03-2011 Continua l'attività della Sezione Polizia Postale di Biella per il contrasto al fenomeno delle truffe sul web. Negli ultimi giorni sono infatti tre i truffatori denunciati a seguito di raggiri messi a segno tutti con le stesse modalità: aste online al termine delle quali i prodotti aggiudicati non sono mai stati recapitati all'acquirente. La prima vittima è un 35en

25-03-2011 Gli agenti della polizia postale, al termine dell'operazione "Phantom", hanno arrestato un 41enne romano che nel suo computer aveva più di 14 mila tra immagini e video contenenti scene di sesso esplicito tra adulti e bambini di età tra i 5 e 6 anni. L'indagine ha interessato 28 Paesi in tutto il mondo ed ha permesso l'identificazione di 97 pedofili, di cui 9 in Italia.

18-03-2011 Vendeva online a 166 euro più iva i biglietti per la messa di beatificazione di Papa Wojtyla, programmata per domenica 1 maggio a Roma in piazza San Pietro, cerimonia che invece sarà ad accesso libero e gratuito per il pubblico.

16-03-2011 Erano gli intellettuali della pedofilia e avevano lo scopo di sostenere e divulgare l'ideologia in favore dei rapporti sessuali con i minori. L'operazione "Rescue", condotta dalla Polizia postale di Catania, in collaborazione con Europol, ha smantellato la più grande rete internazionale di pedofili online, arrestandone 184 in tutto il mondo.

16-03-2011 La Polizia postale e delle comunicazioni insieme a Intesa Sanpaolo svilupperanno un piano di interventi per la prevenzione ed il contrasto degli attacchi informatici diretti alle infrastrutture tecnologiche ed ai servizi di home banking e moneta elettronica. Lo prevede l'accordo firmato a Roma dal capo della Polizia Antonio Manganelli, e il consigliere delegato di Intesa Sa

10-03-2011 Si faceva chiamare "papino" ed era presente in diverse chat sempre alla ricerca di nuovo materiale pedo-pornografico. Un uomo di 67 anni è stato arrestato, questa mattina, dalla Polizia postale di Catania e tre persone sono state indagate perché responsabili di divulgazione, cessione di materiale pedo-pornografico e adescamento di minori su Internet. L'indagine dell