29-03-2014
Nello scorso mese di ottobre un genitore residente in un comune della Provincia si è rivolto a questa Sezione della Polizia Postale e delle
Comunicazioni segnalando di avere scoperto, casualmente, che il figlio minore degli anni 14 intratteneva su facebook una chat con un altro
"ragazzo".
Il contenuto delle conversazioni era piuttosto "eloquente" in quanto, quest'ultimo,