Roma: in carcere 19 rapinatori

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Operatori di Polizia in un blitzArmati e in gruppi di 8/10 persone assaltavano depositi industriali, ditte commerciali o farmaceutiche per mettere a segno rapine milionarie. Diciannove persone sono finite in manette grazie ad un'operazione della Polizia di Stato condotta dagli agenti della Squadra mobile di Roma, diretti da Vittorio Rizzi. Nel corso dell'operazione, che a visto impegnati oltre 250 agenti, sono state compiute anche una quarantina di perquisizioni e sequestrati oltre 80 chili di hashish e cocaina.

È stato scoperto anche un deposito dove veniva nascosta la merce rubata, soprattutto materiale elettrico e capi d'abbigliamento, che i criminali rivendevano per acquistare stupefacenti. Gli investigatori sono così riusciti, dopo circa due anni di indagini, ad arrestare tutti i componenti dell'organizzazione che, tra l'altro, stavano progettando una rapina alla sede centrale della gioielleria Bulgari e ad un furgone portavalori del centro commerciale Outlet di Castel Romano.

In due anni di indagini 30 arresti

Le indagini erano partite nel giugno del 2006 quando il deposito di una ditta di trasporti fu preso d'assalto da una decina di persone e i dipendenti furono tenuti in ostaggio per oltre 2 ore e costretti a caricare materiale per 1 milione di euro su due Tir rubati. Da allora ad oggi gli investigatori della sezione Antirapina hanno indagato e sono riusciti a sventare anche alcune rapine, arrestando in tutto una trentina di persone.

In una occasione per sventare l'ennesimo colpo milionario i poliziotti hanno inscenato una lite tra una "finta prostituta"ed un "finto protettore" che ha creato difficoltà alla banda di professionisti proprio nel momento in cui stava per entrare in azione. La lite è stata simulata proprio davanti all'ingresso del deposito di prodotti farmaceutici della Capitale che i rapinatori avevano preso di mira.

25/02/2008
(modificato il 14/07/2008)
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