Emanuele Petri: in ricordo di un eroe

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Emanuele PetriSabato 1° marzo, a Castiglion Fiorentino (Arezzo), con una cerimonia organizzata dal comune insieme alla questura di Arezzo, viene ricordato il sovrintendente della Polizia di Stato Emanuele Petri, ucciso il 2 marzo di cinque anni fa in un conflitto a fuoco con 2 brigatisti durante un servizio di controllo passeggeri a bordo di un treno regionale, lungo la tratta Roma - Firenze.

La cerimonia inizia alle 11 nella piazza principale di Castiglion Fiorentino intitolata a Petri con la deposizione di una corona di alloro sulla stele che ricorda il poliziotto, alla presenza delle massime autorità locali, e proseguirà con una esibizione dell'orchestra di flauti dell'istituto "Dante Alighieri".

Nella sparatoria avvenuta sul treno rimase ucciso il brigatista Mario Galesi, e venne arrestata la terrorista Nadia Desdemona Lioce.

Gli investigatori della Polizia di Stato, attraverso il materiale sequestrato, ricostruirono la storia delle nuove Brigate Rosse.

Il sacrificio di Emanuele Petri permise di individuare i responsabili dell'assassinio dei consulenti del ministero del Lavoro Massimo D'Antona e Marco Biagi (uccisi rispettivamente nel 1999 e nel 2002). Al sovrintendente venne conferita dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi la medaglia d'oro al valor civile alla memoria.

29/02/2008
(modificato il 14/07/2008)
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