“;Pronto 113”;: 40 anni di pronto intervento

"Pronto 113": una frase, un numero, un'istituzione, ma soprattutto un servizio che da 40 anni risponde quotidianamente, 24 ore su 24, alle richieste di aiuto e di pronto intervento dei cittadini.

Si svolge martedì 22 aprile a Firenze un convegno dal titolo "113, pronto. Da quarant'anni in linea con la gente" che vuole rendere ancora più concreto il ruolo che uomini e donne della Polizia di Stato ricoprono ogni giorno con il loro lavoro. "Un ruolo strategico e determinante per prevenire e contrastare le varie forme di illegalità" come lo ha definito il questore di Firenze, Francesco Tagliente che per 10 anni (dal 1986 al 1996) ha diretto la Sala operativa della questura di Roma. In quei dieci anni spiega ancora Tagliente "ho potuto verificare che il 113 rappresenta un prezioso strumento per monitorare le esigenze degli utenti, per orientare le energie professionali e impiegare le unità operative nelle zone o nelle fasce orarie in cui c'è maggior necessità".

Oggi il 113 è diventato il simbolo per eccellenza della vicinanza della polizia al cittadino, un vero e proprio termometro per misurare la fiducia che le gente nutre verso l'Istituzione. Il convegno, che si svolge presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, vuole offrire una rilettura in chiave moderna dello storico servizio del 113. Vi partecipano tra gli altri 4 psicologi che curano i corsi di psicologia della comunicazione rivolti agli operatori del 113 di Firenze e Roberto Sgalla, direttore dell'Ufficio relazioni esterne della Polizia, e il giornalista Annibale Palsocia che insieme hanno scritto il libro "113, storia del numero che ha garantito a tutti il diritto al soccorso pubblico".