Rieti mostra In nome della legge - Tracce satiriche della Polizia italiana tra Otto e Novecento. 12 - 14 maggio 2016
Si è tenuta presso la Prefettura di Rieti, la mostra In nome della legge - Tracce satiriche della Polizia italiana tra Otto e Novecento.
La mostra ha come base un progetto storico-documentario che si propone di dare, attraverso le modalità comunicative dell’arte satirica, una più completa visione dell’attività della Polizia italiana nella fase della sua nascita e del suo sviluppo, prendendo in considerazione l’arco temporale che va dal 1852, anno di istituzione del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, al 1922, anno di scioglimento del Corpo della Regia Guardia.
L’iniziativa è stata articolata in tre percorsi espositivi: il primo dedicato alla pubblicazione che dà il titolo alla mostra, edita nel 2009, il secondo alla storia della Polizia di Stato e infine agli atti eroici dei suoi caduti, rievocati da Vittorio Pisani (1899-1974), pittore ed illustratore del settimanale "La Tribuna Illustrata".
L'evento, promosso dalla Prefettura e l'archivio di Stato dal questore di Rieti Gualtiero D'Andrea, è un progetto che nasce dalla collaborazione tra l'Ufficio Storico della Polizia di Stato, il Centro Studi Gabriele Galantara, la Biblioteca Centrale di Roma e la Biblioteca del Ministero dell'Interno.
L’esposizione, interamente allestita all’interno dei saloni di rappresentanza della Prefettura di Rieti, è stata visita da un vasto pubblico composto da studenti e semplici cittadini ed è rimasta aperta dal 12 al 14 maggio 2016
(modificato il 19/01/2017)