Il messaggio del Presidente della Repubblica
In occasione del 156° anniversario della fondazione desidero rivolgere un affettuoso saluto alle donne e agli uomini della Polizia di Stato,
esprimendo loro la gratitudine di tutto il Paese per l'encomiabile impegno che giornalmente pongono per garantire il rispetto della legge e la
sicurezza dei cittadini.
Particolarmente incisiva è stata la lotta alla criminalità organizzata, attraverso una penetrante azione investigativa che ha
consentito una consistente aggressione dei patrimoni che sono alimentati dalle attività illecite. I brillanti risultati raggiunti nel
disarticolare alcune organizzazioni criminali, con la cattura dei pericolosi affiliati, danno forza all'impegno con cui associazioni di categoria,
singoli imprenditori, movimenti, soprattutto giovanili, contribuiscono con coraggio a diffondere la cultura della legalità, opponendosi a
consolidati e violenti sistemi di intimidazioni e condizionamento.
In questo contesto meritoria è l'attività del Servizio Centrale Operativo e delle Squadre Mobili che hanno motivato il conferimento
della Medaglia d'Oro al Merito Civile alla Bandiera della Polizia di Stato.
Con analoga dedizione gli operatori di polizia corrispondono quotidianamente alla domanda di sicurezza, in un quadro di interventi che coinvolgono,
in modo sinergico, Istituzioni centrali e amministrazioni locali. Occorre concentrare ulteriormente gli sforzi verso gli obbiettivi essenziali,
valorizzando la insostituibile professionalità degli appartenenti alle Forze di Polizia nel controllo del territorio, da rendere sempre
più efficace anche attraverso innovative tecnologie.
Queste ultime stanno trovando massimo utilizzo a supporto dell'impegno delle Specialità. Penso all'intensificazione dei controlli attuati
dalla Polizia Stradale per prevenire e reprimere le violazioni dei limiti di velocità e l'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti, cause
di tante inaccettabili morti e di stragi del "sabato sera". Penso anche alla complessa attività investigativa svolta dalla Polizia Postale
per contrastare ripugnanti delitti nei confronti dei minori.
Il 9 maggio abbiamo ricordato le vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice. Altissimo è stato il tributo di sangue versato dagli
appartenenti alla Polizia di Stato. La memoria di quei caduti in difesa della democrazia e dello Stato di diritto sia monito a mantenere alto il
livello di attenzione rispetto al pericolo rappresentato dal terrorismo interno e internazionale.
Nel rendere omaggio a tutti coloro che hanno portato all'estremo sacrificio della vita l'attaccamento al dovere e lo spirito di appartenenza
all'istituzione, rinnovo ai familiari la solidale vicinanza dell'intera Nazione.
Con questi sentimenti esprimono apprezzamento e auguri a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato ed ai loro familiari che ne condividono
rischi e sacrifici.
Giorgio Napolitano
(modificato il 03/06/2008)