“;Una battaglia di legalità”;

CONDIVIDI

rassegna dello schieramento"La Polizia di Stato, nell'ultimo anno, ha fronteggiato con grande perizia e coraggio le minacce alla sicurezza dei cittadini con importanti operazioni di contrasto". Con queste parole il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha voluto ringraziare gli uomini e le donne della Polizia per il lavoro che svolgono quotidianamente e che hanno permesso di conseguire "grandi successi contro le principali organizzazioni criminali di stampo mafioso, l'eversione, il terrorismo interno e internazionale e la criminalità comune, italiana e straniera".

Il Ministro, nel discorso fatto per la cerimonia d'apertura del 156° anniversario della Polizia di Stato, ha ringraziato anche le famiglie dei poliziotti, rivolgendo un ricordo commosso "ai caduti che con il loro sacrificio hanno contribuito alla crescita della libertà e del progresso del nostro Paese". Ricordo condiviso anche dal capo della Polizia che nel suo messaggio ha ribadito: "il nostro primo e più deferente pensiero va a quanti hanno perso la vita nell'adempimento del loro dovere. Sono caduti" - scrive - "per una battaglia di legalità che siamo orgogliosamente chiamati a continuare". E proprio ai parenti di due poliziotti morti in servizio sono andate le prime due "medaglie d'oro al merito civile alla memoria": una al brigadiere Luigi Carluccio, ritirata dal figlio Alessandro anche lui poliziotto, e l'altra all'assistente Gerardo Manzo ritirata dalla moglie Anna. Di seguito il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha consegnato altre medaglie d'oro e promozioni per merito straordinario in una cerimonia commossa, ma composta, che si è conclusa con l'esibizione dei motociclisti della polizia stradale e degli uomini del Reparto a cavallo.

Subito dopo la cerimonia ufficiale Napolitano, accompagnato dal presidente del Senato Renato Schifani e da quello della Camera Gianfranco Fini, si è recato in visita agli stand dove ha ammirato i nuovi mezzi a disposizione del Reparto mobile. Il Presidente si è poi recato nella sezione centrale dedicata alle sale operative dove in video conferenza con la questura di Palermo ha salutato il questore Caruso. Anche la nuova sala operativa mobile della Salerno-Reggio Calabria ha suscitato l'interesse di Napolitano che ha ascoltato incuriosito le spiegazioni sul suo funzionamento facendo anche alcune domande. Lo stesso presidente della Camera Gianfranco Fini ha poi voluto rifare un giro da solo per vedere con un po' più di calma i vari strumenti e mezzi a disposizione della Polizia di Stato e in particolare si è soffermato con interesse presso lo stand dell'Ufficio storico dedicato alle divise storiche. Il capo della Polizia Antonio Manganelli subito dopo la cerimonia si è invece recato a Largo Agosta, la seconda piazza romana coinvolta nelle celebrazioni.

16/05/2008
(modificato il 15/11/2008)
Parole chiave: