Lavoratori neocomunitari: flussi 2006

Il Governo italiano ha rinunciato ad avvalersi del regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori neocomunitari provenienti dagli Stati membri dell'Unione europea di nuova adesione (Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria).

Nei confronti dei cittadini di tali Paesi, pertanto, non sono più in vigore le restrizioni previste dal D.P.C.M. 14 febbraio 2006, pubblicato sulla G.U. n. 51 del 2 marzo 2006, riguardante i flussi d'ingresso dei lavoratori neocomunitari per l'anno 2006, ma si applicano totalmente le disposizioni del D.P.R. 18 gennaio 2002, n. 54, in materia di circolazione e soggiorno dei cittadini degli stati membri dell'Unione Europea.

Tale atto ha determinato la cessazione immediata delle procedure di richiesta di nulla osta lavoro per l'assunzione di lavoratori neocomunitari. Per la consultazione è disponibile anche la circolare del ministero del Welfare n. 21 del 31 luglio 2006.