Truffe online: bloccata truffa a Poste Italiane

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Rubavano denaro a migliaia di correntisti online di Poste Italiane facendosi consegnare i codici di accesso al conto corrente, attraverso e-mail trappola (il cosiddetto phishing). Questa mattina gli uomini della Polizia postale e delle comunicazioni di Bologna ha arrestato cinque persone tra cui il capo dell'organizzazione, catturato in Romania con l'ausilio dell'Interpol. Gli altri arresti sono stati eseguiti tra le province di Verona e Livorno.

Le indagini della Polizia postale e delle comunicazioni, avevano preso avvio lo scorso anno a seguito dalle denunce di circa un centinaio di cittadini di Bologna e provincia, per la maggior parte giovani studenti o anziani, cui erano state illecitamente prelevate somme di denaro da conti correnti postali online o da carte di credito postepay. Le frodi, che hanno raggiunto un giro d'affari pari ad oltre 1 milione di euro, erano partite con l'invio di milioni di e-mail trappola spedite ''a pioggia'' ad utenti internet.

I messaggi reindirizzavano l'utente a falsi siti di Poste Italiane, appositamente allestiti, per carpire i codici di accesso ai conti e alle carte di credito riservati, la banda in questo modo riusciva ad avere migliaia di codici di conti online e carte di credito. Le informazioni carpite, spesso venivano rivendute ad altre organizzazioni collegate dirottando i profitti delle truffe accreditandoli su carte postepay intestate a prestanome compiacenti oppure a persone decedute.

03/07/2008
(modificato il 14/07/2008)
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