La Polizia di Stato: una garanzia per la sicurezza

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due poliziotti di quartiereLa Polizia di Stato è una garanzia di sicurezza per l'85 per cento degli italiani intervistati (il 33 per cento dichiara "molto" e il 52 per cento "abbastanza"). Questo è il dato emerso da una ricerca dell'Istituto Doxa che ha condotto un'indagine sulla percezione dell'immagine della polizia nell'arco di un anno. Dal luglio 2007 al giugno scorso la Doxa ha infatti contattato telefonicamente un campione rappresentativo di 4 mila italiani di un'età che va dai 15 anni in su, selezionato in base al sesso, alla fascia di età e all'area geografica di appartenenza.

Tra coloro che si fidano dei poliziotti, l'1 per cento in più rispetto allo scorso anno, il 48 per cento ne premia l'efficienza, seguita dall'affidabilità. Ma la polizia, secondo gli interpellati, merita la loro fiducia anche per il tipo di lavoro che svolge, considerato molto difficile e pericoloso.

La visibilità delle pattuglie sul territorio risulta molto elevata, il 79 per cento degli italiani ha infatti dichiarato di aver visto o incontrato una volante, un poliziotto di quartiere o una pattuglia in media più di una volta a settimana (un quarto degli intervistati ha visto gli agenti più di 10 volte al mese). Malgrado questo, i cittadini desiderano un'ulteriore presenza delle forze dell'ordine sulle strade, perché anche il solo incontrarle, li fa sentire meno esposti agli episodi di criminalità.

Apprezzamento anche per il 113 che è risultato il numero d'emergenza più conosciuto dagli italiani, citato spontaneamente dal 74 per cento degli intervistati. Un quinto della popolazione ha inoltre ammesso di aver chiamato, almeno una volta, il 113 in situazioni di pericolo e reputa il servizio positivamente per la cortesia, la disponibilità del personale (77 per cento) e per l'efficienza (76 per cento).

Il quadro emerso è quello di una polizia efficiente e affidabile, ma anche vicina alla gente, visto che l'87 per cento di coloro che hanno espresso fiducia, la reputa capace di ascoltare il cittadino per poterlo aiutare.

22/07/2008
(modificato il 26/09/2008)
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