Camorra: catturato Metello Di Bona

Nella tarda serata di sabato 21 dicembre, gli uomini della squadra mobile della questura di Caserta, in collaborazione con quelli del reparto prevenzione crimine - inviati dal ministero dell'Interno in provincia di Caserta per l'emergenza camorra - hanno arrestato a Casaluce (Caserta) il latitante Metello Di Bona, inserito tra i 100 più pericolosi.

Di Bona, della fazione "Bidognetti", è indicato dai collaboratori di giustizia come elemento legato al gruppo criminale guidato dal latitante Giuseppe Setola, ritenuto responsabile, fra l'altro, della strage di Castel Volturno. Il camorrista era ricercato per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione aggravata e continuata ai danni di imprenditori e commercianti dell'Agro Aversano.

''La camorra - ha dichiarato il questore di Caserta Carmelo Casabona - possiamo sconfiggerla, ma non da soli. Faccio appello, perciò, a imprenditori e commercianti affinché prendano coscienza della loro forza, che insieme alla nostra, ci consentirà di percorrere quella strada già tracciata in Sicilia per contrastare in maniera efficace la criminalità organizzata''.

Insieme al Di Bona è finito in carcere, per favoreggiamento aggravato, anche il proprietario dell'abitazione presso cui il latitante era nascosto: Gennaro Paciello, 48 anni, con precedenti penali per truffa e reati contro il patrimonio.