Montagna: piste sicure con la polizia

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Bambino sugli sci con casco protettivo indossatoEducare al rispetto delle regole sulle piste da sci. È l'obiettivo dello ski tour "Sciare sicuri", l'evento a cui partecipa la Polizia di Stato con il personale del Centro addestramento alpino di Moena che affronterà il tema "Sicurezza e soccorso in montagna" anche con filmati e dimostrazioni.

Prossimo appuntamento: il 25 gennaio a Folgaria (TN) dove, sulle piste di Fondo Piccolo, sarà ufficialmente inaugurato un percorso didattico, unico in Italia. L'iniziativa serve a fornire tecniche del comportamento corretto da tenere in pista e insegna a leggere la segnaletica presente sui campi da sci. Maestri di sci e operatori di polizia mostrano ai partecipanti la differenza, ad esempio, tra il divieto di sci fuori pista e quello per rischio valanghe, spiegando le motivazioni per cui una pista viene chiusa e le conseguenze e i rischi che si corrono nell'utilizzarla.

Proprio per sensibilizzare gli amanti di sci e snowboard ad un comportamento corretto e responsabile, la polizia sarà presente con uno stand nelle principali località sciistiche del nord d'Italia. Nello stand, che ospiterà tra gli altri anche il pluricampione del mondo Gustav Thoeni, vengono distribuiti un opuscolo con il decalogo degli sciatori e una serie di gadget. Per i più piccoli c'è anche la possibilità di ottenere il patentino "Io scio sicuro" rilasciato dalla Polizia di Stato.

A tutti vengono ricordate le norme e regole di comportamento più comuni previste nella legge 363 del 2003 quali: l'utilizzo del casco, mantenere una velocità adeguata, seguire la segnaletica, non percorrere le piste dopo la chiusura degli impianti.

Le prossime tappe del tour sono: il 25 gennaio a Folgaria (TN), il 1° febbraio a Courmayeur (AO), l'8 febbraio Sestriere (TO), il 15 febbraio a Pila (AO), il 22 febbraio a Plan de Corones (BZ), il 1° marzo a Madonna di Campiglio (TN) ed infine come ultima tappa il 29 marzo a Santa Caterina Valfurva (SO).

21/01/2009
(modificato il 24/01/2009)
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