Rapine in ville: arrestato a Bergamo un capo banda di origine albanese.

Nella giornata odierna, in Bergamo, la Polizia di Stato ha arrestato il cittadino albanese Alban NDOJ, di anni 20, per i reati di tentato omicidio, rapina aggravata, porto e detenzione illegale di armi. L'arrestato viene considerato uno dei capi dell'organizzazione criminale operante nel nord-est e dedita prevalentemente alle cosiddette rapine in ville e rapine di auto di alta gamma. Alban NDOJ è accusato di aver guidato la "batteria" responsabile della rapina in danno della famiglia MONDINI, avvenuta a Bergamo il 4 settembre scorso. L'episodio aveva destato notevole allarme nell'opinione pubblica ed ampio rilievo da parte degli organi di informazione, in ragione delle particolari modalità della sua realizzazione: uno dei malviventi, infatti, poi individuato nell'odierno arrestato, aveva sottoposto la vittima della rapina, Giovanni MONDINI, a reiterate violenze fisiche e psicologiche, costringendolo a subire, tra l'altro, il rituale della c. d.. "roulette russa" mediante un revolver sottratto allo stesso rapinato. La responsabilità di Alban NDOJ in ordine alla rapina in questione, è stata suffragata da concordanti riconoscimenti fotografici, nonché da ulteriori elementi investigativi acquisiti da altri uffici della Polizia di Stato, impegnati da tempo in una mirata e capillare azione di contrasto al fenomeno delle violente rapine in villa. Sono ancora in corso indagini e attività investigative tese, alla individuazione e alla cattura dei complici dello NDOJ. Nel corso dell'operazione, la Squadra Mobile di Bergamo ha recuperato anche una delle pistole trafugate e l'automezzo, di provenienza furtiva, utilizzato per l'attività criminale dalla banda. Alban NDOJ, sospettato di aver commesso altre delle rapine commesse in Veneto e Lombardia secondo un modus operandi ormai tipico, è stato arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato, in Lodi, il 14 settembre, nel corso dei servizi straordinari - disposti dal Ministro Scajola - tuttora in corso di svolgimento nelle province del Nord Italia, finalizzati a contrastare il fenomeno delle rapine in abitazione, mentre, armato, stava penetrando in, una villa isolata.