Misure di prevenzione e sicurezza per l'anniversario dell'11 settembre

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Gli eventi terroristici dell'11 settembre 2001 hanno reso necessario un rafforzamento dei dispositivi generali di vigilanza a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. Le forze di polizia hanno notevolmente intensificato l'attività di prevenzione e vigilanza adottando misure antiterroristiche su tutto il territorio nazionale e in particolare negli scali aeroportuali, portuali, basi militari e strutture NATO, obiettivi civili e diplomatici degli U.S.A. e degli altri Paesi più direttamente coinvolti nella crisi afgana. L'impegno delle forze di polizia per la protezione degli obiettivi sensibili è conseguentemente lievitato. Prima dell'11 settembre i servizi in oggetto venivano espletati nei confronti di 703 obiettivi: oggi sono 4.481. Il personale impegnato nei servizi di vigilanza è passato dal :2.844 a 3.522 La complessità dei dispositivi di vigilanza e l'individuazione di ulteriori obiettivi a rischio hanno reso necessario il concorso dei militari delle Forze Armate che sono stati messi a disposizione dei Prefetti. Il concorso è stato di 4.000 unità per il periodo 8 novembre 2001 - 31 marzo 2002, di 2.252 unità fino al 30 settembre e sono in via di definizione intese con il Ministero della Difesa per un'ulteriore proroga. In occasione della ricorrenza del primo anniversario degli attentati alle Torri Gemelle, sono state impartite "ulteriori disposizioni al fine di implementare l'azione di prevenzione a carattere generale e di controllo del territorio e di sensibilizzare il personale impegnato nelle specifiche attività ".
10/09/2002
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