Pedofilia su internet: maxioperazione della Polizia Postale

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La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania ha eseguito 87 perquisizioni nelle seguenti regioni: Sicilia, Lazio, Puglia, Liguria, Sardegna, Abruzzo, Umbria, Veneto, Campania, Lombardia, Toscana, Piemonte, Friuli e Trentino Alto Adige, nell'ambito dell'operazione denominata "Goku" e finalizzata al contrasto della pedofilia su internet.L'indagine riguarda una comunità di pedofili che da oltre un anno aveva attivato dei siti web all'estero allo scopo di procedere con facilità allo scambio di materiale pedo-pornografico, di messaggi e di notizie di loro interesse. I predetti siti non erano censiti dai motori di ricerca tradizionali.Ottantasei gli indagati italiani ritenuti responsabili di divulgazione e detenzione di materiale inerente allo sfruttamento sessuale dei minori.Diverse perquisizioni sono state eseguite presso uffici ed aziende da dove sarebbero stati compiuti alcuni collegamenti ai siti oggetto d'indagine.L'attività investigativa durata circa 12 mesi, con agenti sottocopertura, ha richiesto la collaborazione internazionale, sono stati sottoposti ad analisi oltre 35.000 indirizzi internet e verificate 40.000 immagini gran parte delle quali di natura pedopornografica.Circa un milione i collegamenti ai siti già oscurati, con server ubicati negli USA. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati circa 200 computer e centinaia di supporti magnetici ed ottici.
14/02/2003
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