Capodanno: maxicontrolli della polizia in tutta Italia
Operazione PROMETEO (personaggio mitologico che rivelò agli uomini il segreto del Fuoco affinché ne facessero un uso
saggio). Grandi catene di distribuzione nazionale, ipermercati, negozi al dettaglio e piccoli commercianti sono stati, in queste ore, ispezionati dal
personale della Polizia di Stato delle Divisioni di Polizia amministrativa di tutte le maggiori città italiane, con controlli approfonditi
che hanno complessivamente interessato i territori di 57 province italiane.br> Tra queste Roma, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Bologna, Bolzano,
Trento, Trieste, Treviso, Firenze, Genova, Ancona, Perugia, Caserta, Bari, Campobasso, Potenza, Taranto, Catania, Salerno, Ascoli Piceno, Vicenza.
Nel corso dei controlli effettuati dalle Divisioni di Polizia Amministrativa delle Questure sono state sequestrate, solo nel corso
dell'operazione PROMETEO, oltre 50 tonnellate di materiali pirotecnici presso i magazzini e gli scaffali ove essi erano posti in
vendita e, soprattutto, presso rivendite che ne detenevano illegalmente ingenti quantitativi. La Polizia di Stato ha, inoltre, sequestrato anche
252.356 munizioni, 131.472 artifici non pesati, 150 chili di polvere da sparo illegalmente detenuta, 270 detonatori e 109 capsule detonanti, oltre a
30 pistole lanciarazzi. Di particolare rilievo e di grande effetto, inoltre, sono state le sollecitazioni alla collaborazione che la Polizia di
Stato, anche con il positivo coinvolgimento delle associazioni di categoria, ha rivolto a cinque grandi catene di distribuzione. Tali organizzazioni,
a loro insaputa, avevano acquistato da un grande importatore nazionale rilevanti quantitativi di artifici pirotecnici
"contraffatti". In tal modo sono state ritirate "spontaneamente" dal mercato assai
consistenti partite di giochi artificiali, provenienti dalla Cina, non conformi alle norme di sicurezza il cui quantitativo, si stima, ammonti a
circa 100 tonnellate. Dopo quest'ampia bonifica sull'intero territorio nazionale si deve continuare a
raccomandare prudenza ai consumatori, invitandoli ad evitare acquisti di prodotti presso le bancarelle abusive, a controllare attentamente le
etichette dei prodotti acquistati nei giorni precedenti, anche al fine di escludere, mediante contatto con l'esercizio ove
l'acquisto è avvenuto, che essi rientrino tra quelli "contraffatti". In ogni caso si
deve tornare a rammentare che anche i prodotti "declassificati", spesso pubblicizzati come
"giocattoli pirici", non devono essere venduti o affidati a minori degli anni 14 e, comunque, devono essere maneggiati
da chi abbia adeguata conoscenza delle modalità d'uso. E', infine, il caso di ribadire che tutti gli
altri artifici pirotecnici di IV e V Categoria devono essere, invece, venduti e maneggiati solo da persone munite di porto di armi o di speciali
nulla osta dei Questori. L'operazione è tutt'ora in corso e sono attesi ulteriori sviluppi. Il
Dipartimento della P. S. ha, nel corso dell'Operazione Prometeo, fornito la necessaria assistenza a tutte le Forze di polizia
comunque impegnate nella prevenzione e contrasto del fenomeno della diffusione dei "botti illegali" sul territorio.
31/12/2003