Pescara: Polizia Postale scopre rete illegale film e musica, 55 indagati.
La Polizia Postale di Pescara ha eseguito 54 perquisizioni locali nell'ambito di un'indagine che ha permesso di
sgominare un'organizzazione criminale che gestiva una rete chiamata "cucciolandia", finalizzata
alla diffusione e allo scambio illecito di files che riproducono opere musicali, cinematografiche e programmi per computer, in violazione delle norme
sul diritto d'autore. Gli investigatori della Polizia Postale di Pescara, in collaborazione con quelli della Lombardia, Lazio,
Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Marche, Campania e Veneto, hanno rinvenuto e sequestrato, a 55 indagati, numerosi supporti e sistemi informatici.
L'indagine risulta essere la più rilevante mai condotta in Italia contro le violazioni delle leggi sul diritto
d'autore commesse sulla rete internet. Per la prima volta è stato condotto uno studio sistematico, dal punto di vista
dell'illecito, sul funzionamento dei collegamenti "peer to peer" che ha permesso di effettuare una
stima prudenziale dei danni a carico dell'industria, dell'erario e della SIAE, valutati in oltre 35.000 euro
l'ora. In collaborazione con Ikon Corp. s.r.l. è stato elaborato un software per la decodifica e la ricostruzione dei
dati intercettati ed è stato applicato un software di analisi relazionale che ha evidenziato, anche graficamente, le dimensioni del
fenomeno criminale e i rapporti e le connessioni tra gli indagati.
06/06/2005