Camorra: Polizia arresta nove appartenenti al clan casalesi
La Polizia di Stato di Caserta e Napoli sta eseguendo 9 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti affiliati al
clan dei casalesi, responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso e favoreggiamento della latitanza di boss camorristici. Le indagini
sono state svolte dagli agenti della squadra mobile coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di
Stato. Nel corso delle indagini gli investigatori della Polizia di Stato hanno ricostruito le modalità attraverso cui i latitanti Francesco
Schiavone, soprannominato "cicciariello", catturato in Polonia nel marzo 2004, e Giuseppe Russo, conosciuto come
"u padrino", arrestato in Germania nel settembre 2003, hanno governato l'organizzazione criminale casalese grazie a
una fitta trama di complicità e di rapporti, pur trovandosi a migliaia di chilometri dal centro degli interessi economici e criminali del
clan. I due uomini garantivano l'appoggio e la copertura dei latitanti in Germania e Polonia, Paesi dove avevano trovato rifugio.
Durante l'operazione gli investigatori della Polizia di Stato con l'ausilio della polizia tedesca, hanno
trovato a Francoforte alcune lettere contenenti disposizioni date dallo Schiavone che hanno fornito agli inquirenti importanti conferme sugli
equilibri del clan e sui settori delle attività economiche di maggiore interesse. L'operazione di oggi è il
frutto del rapporto di collaborazione tra diverse autorità giudiziarie e di Polizia, in questo caso italiane e tedesche.
14/03/2006