Immigrazione: controlli preventivi antiterrorismo in 46 province

CONDIVIDI
Nella mattinata di ieri, è stata effettuata in 46 province della penisola un'ulteriore fase delle operazioni straordinarie di controllo nei confronti degli ambienti più estremisti dell'islamismo radicale presenti in Italia. L'operazione, che ha riguardato individui già emersi a vario titolo in indagini di settore ed ha portato al sequestro di molto materiale documentale attualmente al vaglio degli inquirenti, ha avuto i seguenti risultati: - 80 perquisizioni eseguite; - 289 persone controllate; - 4 persone arrestate, di cui 3 per inosservanza delle norme sul soggiorno; - 20 procedure di espulsione avviate; - 17 persone denunciate per vari reati Inoltre, nell'ambito delle iniziative di prevenzione predisposte dal Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (C.A.S.A.) nei giorni scorsi è stata eseguita un'attività di controllo inquadrata nella strategia "vie libere mirate" che ha interessato numerose province. L'operazione "" pianificata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione in collaborazione con il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e con il Comando Generale della Guardia di Finanza "" ha riguardato i luoghi di aggregazione islamica, quali i call centre, internet point, macellerie islamiche e money transfer. I servizi svolti hanno avuto il seguente esito: - 1115 obiettivi controllati; - 3570 persone identificate; - 14 persone arrestate, tutte per inosservanza alle norme in materia di soggiorno; - 105 procedure di espulsione avviate; - 77 persone denunciate per reati vari, di cui 47 per inosservanza alle norme in materia di soggiorno; - 72 contravvenzioni elevate, nei confronti di altrettanti gestori di call centre, internet point e money transfer, per irregolarità amministrative.
25/03/2006
Parole chiave: