Verona: arrestata nigeriana per mutilazioni organi genitali
La Polizia di Stato di Verona e Trento ha arrestato una donna nigeriana dedita alla pratica della circoncisione di maschi e alla clitoridectomia di
neonate nigeriane. L'operazione, svolta dalle squadre mobili delle due città , ha portato all'arresto della donna nigeriana di 43 anni, colta
nella flagranza dei delitti previsti dagli artt. 56 e 583 bis 1 ° comma del codice penale. La donna stava per compiere la mutilazione degli
organi genitali femminili, nei confronti di una neonata di appena 14 gorni di vita. In particolare la donna è stata bloccata mentre
faceva ingresso nell'abitazione dei genitori della piccola nigeriana, che avevano richiesto il suo intervento. E' stata trovata in possesso di una
borsa contenente forbici chirurgiche, flaconi di lidocaina (quale sostanza anestetizzante), flaconi di streptosil (antibiotico), garze, oli
emollienti e altro materiale sanitario idoneo allo scopo. Dalle indagini è emerso anche che l'arrestata, pochi giorni prima aveva
compiuto un intervento di clitoridectomia su un'altra neonata di due mesi di vita. La donna che effettuava tali interventi, pretendeva la somma in
contanti di euro 300.
04/04/2006