Maxi operazione antimafia a Palermo decine di arresti
La Polizia di Stato della Questura di Palermo con una vasta operazione antimafia, svoltasi nel corso della notte e denominata Gotha, ha disarticolato
i vertici dei mandamenti mafiosi di Palermo. Impegnati più di 500 poliziotti che si sono avvalsi anche di unità cinofile e di
elicotteri. Sono 45 gli arresti eseguiti nella notte dagli Agenti della Squadra Mobile di Palermo, in esecuzione di un provvedimento di fermo emesso
dalla Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti i capi delle famiglie di "Cosa
Nostra" operanti nel capoluogo ed in provincia di Palermo. Gli arrestati rispondono del reato di associazione per delinquere di stampo
mafioso pluriaggravata e di una impressionante serie di estorsioni in danno di imprese commerciali ed industriali siciliane. Nel corso
dell'attività investigativa decifrati autori e destinatari dei "pizzini" criptati con
l'indicazione di codici numerici ritrovati in occasione del recente arresto di Bernardo Provenzano operato dalla Squadra Mobile di
Palermo. Tra di essi ROTOLO Antonino, che sarebbe a capo del mandamento di Pagliarelli, già membro della
"commissione" provinciale negli anni delle guerre di mafia, compagno di latitanza di Pippo CALO',
insieme al quale venne arrestato a Roma nel 1985, attualmente uno dei vertici di Cosa Nostra seppure agli arresti domiciliari per motivi di salute e
CINA' Antonino, risulterebbe essere capo del mandamento di San Lorenzo, noto fra le altre cose, per essere stato il medico
personale di Salvatore RIINA. Palermo 20 giugno 2006
20/06/2006