Operazione antiterrorismo in Sardegna: 10 arresti.
Dalle prime ore della mattinata è in corso in Sardegna una importante operazione antiterrorismo della Polizia di Stato, coordinata dalla
Procura Distrettuale di Cagliari e dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.L'attivita' di polizia giudiziaria ha portato all'esecuzione
di dieci ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione con finalità di terrorismo ed a decine di perquisizioni nei confronti di
elementi accusati di far parte delle organizzazioni eversive denominate "organizzazione indipendentista rivoluzionaria" e "nuclei proletari per il
comunismo".Le sigle O.I.R. ed N.P.C. avevano fatto la loro prima comparsa a Nuoro nel settembre 2002 compiendo contemporaneamente due attentati
dinamitardi ai danni dell'associazione industriali e dell'ufficio territoriale del governo. Negli ultimi quattro anni hanno rivendicato oltre trenta
attentati dinamitardi ed incendiari compiuti in Sardegna ai danni di sedi sindacali, economiche, politiche ed istituzionali.Tra le iniziative
più eclatanti sono da ricordare: il collocamento di un ordigno esplosivo a Porto Rotondo nell'agosto 2004, durante la presenza nel
centro costiero dell'allora presidente del consiglio On.Berlusconi e del premier inglese Blair; diversi attentati nei confronti delle abitazioni e
degli uffici di alcuni parlamentari sardi.Piu' recentemente le due organizzazioni avevano rivendicato gli attentati dinamitardi ai danni del
Tribunale di Oristano, della sede Cisl di Nuoro e della Caserma della Brigata Sassari. Le articolate e complesse indagini effettuate dalle digos
dell'isola hanno evidenziato gli stretti collegamenti tra i settori piu' radicali dell'indipendentismo e del marxismo leninismo sardo e il
coinvolgimento di alcuni indagati in tentativi di autofinanziare l'attivita' dell'organizzazione attraverso rapine .
11/07/2006