Truffe:assegni scoperti per 1,5 milioni di euro,nove arresti.

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La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Reggio Calabria, in collaborazione con le Sezioni della Polizia Postale di Cosenza, Catanzaro e della Squadra Mobile di Reggio Calabria, sta eseguendo 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere ed una di custodia domiciliare nei confronti di soggetti appartenenti all'ambiente malavitoso reggino. Gli investigatori hanno scoperto che gli arrestati, attraverso la contraffazione di documenti di identità , avevano attivato numerosi conti correnti bancari e, successivamente, avevano piazzato ingenti quantitativi di assegni, risultati tutti impagati essendo gli stessi tratti dai 50 conti correnti, artatamente attivati, per un totale di 1000 assegni, di cui 270 già sequestrati nel corso delle indagini.Gli accertamenti, che hanno avuto inizio a seguito della denuncia per truffa commessa ai danni di un cittadino reggino, al quale era stato consegnato un assegno scoperto, sono stati estesi, oltre alla Regione Calabria, in Lombardia, in Molise ed in Puglia, con riscontri effettuati finanche nelle Filippine, ove uno degli arrestati aveva soggiornato.Le indagini hanno permesso di risalire a tutti gli appartenenti al gruppo criminale dedito alle truffe, nei confronti di privati, commercianti ed Istituti di credito, il cui importo complessivo, finora accertato, ammonta a circa 1,5 milioni di Euro.Sono state eseguite 5 perquisizioni presso altrettante abitazioni di persone comunque collegate con gli arrestati , i quali hanno contributo alla realizzazione dello stesso disegno criminoso.
16/11/2006
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