Furti di rame in danno delle ferrovie: operazione della Polizia Ferroviaria
La Polizia di Stato ha dato esecuzione alla seconda fase dell'operazione denominata "oro rosso",
per il contrasto al fenomeno dei furti di rame lungo la linea ferroviaria, questa volta mirata su precise zone del territorio nazionale.
Nell'operazione sono stati coinvolti 6 compartimenti della Polizia Ferroviaria, mentre le regioni interessate, nel cui territorio
insistevano depositi di materiale ferroso da sottoporre a controllo, sono Friuli, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Campania. In
questa seconda fase dell'operazione sono stati controllati 234 depositi, 5 persone indagate, 921 Kg. di rame sottratto ad R.F.I.
recuperato per un valore approssimativo di 6.500 euro. Il primo concreto risultato raggiunto attraverso l'attuazione di questa
strategia investigativa è stato quello di un sensibile decremento dei furti di rame lungo la linea ferroviaria, infatti, nel mese di
gennaio scorso, si sono registrati 65 furti, mentre nei decorsi mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre se ne erano contati rispettivamente
143, 101, 126 e 108. E' questo il risultato di una strategia, adottata su scala nazionale, tesa ad infrenare il problema dei furti
di rame in danno del gruppo F.S., attraverso un mirato e capillare controllo di tutti quei siti dove potenzialmente, il rame illecitamente sottratto,
potrebbe essere venduto direttamente dai ladri. La Polizia Ferroviaria italiana è stata tra le prime, in Europa, ad aver costituito una
task force nazionale dedita esclusivamente al contrasto dei furti di rame. Il fenomeno si è prepotentemente posto
all'attenzione delle cronache nel corso del 2006 ed è risultato ancor più allarmante in altri paesi
europei, primi tra tutti la Germania e la Polonia. Proprio per tali motivi, su sollecitazione della Polizia Ferroviaria italiana, è stato
costituito un gruppo di lavoro permanente, che si riunirà con cadenza trimestrale in diverse capitali europee, in seno a
"Colpofer", organismo di collaborazione tra le polizie ferroviarie ed i servizi di sicurezza delle società di
trasporto ferroviario, cui aderiscono ben 26 Stati europei.
01/02/2007