Stradale: convenzione con Anas e Aiscat per la sicurezza in autostrada
Due importanti accordi per la sicurezza in autostrada e la grande viabilità sono stati firmati stamattina dal capo della Polizia Franco Gabrielli, dal presidente Anas Gianni Vittorio Armani e dal presidente Aiscat Fabrizio Palenzona. Era presente anche il direttore delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla.
Nel corso dell’incontro sono stati siglati “l’Atto di impegno per la sottoscrizione dell’accordo convenzionale in merito all’attività di vigilanza e ai servizi di Polizia stradale lungo le autostrade in gestione diretta Anas” e lo “Schema di convenzione–tipo tra ministero dell’Interno- Dipartimento della pubblica sicurezza ed Aiscat per i servizi di Polizia stradale sulla rete autostradale in concessione.”
Il sistema della viabilità autostradale è una priorità per la Polizia di Stato che, con la Polizia stradale, assicura la vigilanza con una pattuglia ogni 40 chilometri circa, con competenza esclusiva per gli interventi in ambito autostradale.
Nel 2016 le pattuglie impiegate in autostrada sono state quasi 250 mila. Sono stati controllati 508.447 conducenti con precursori ed etilometri ed accertate 5.142 violazioni per guida in stato d’ebbrezza alcolica e 356 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; 195.203 sono stati gli interventi di soccorso prestati a persone in difficoltà.
Sulla rete autostradale gli incidenti sono stati 12 mila in meno rispetto allo scorso anno, con una mortalità ridotta del 50 per cento.
La cooperazione sviluppata ormai da anni tra la Polizia stradale, l’Anas e l’Aiscat nella gestione dei servizi di sicurezza sulle tratte autostradali, si concretizza in forme di coordinamento per il miglioramento complessivo del servizio reso agli utenti e per aumentare i livelli di sicurezza ed efficienza della grande viabilità.