Fa credere di essere in contatto con l'aldilà, arrestata

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Ha circuito e truffato numerose persone facendo credere loro che fosse in grado di entrare in contatto con i defunti in quanto interprete e voce di uno spirito guida, che identificava nell'anima del suo compagno morto. Con questa accusa è stata arrestata dalla Squadra mobile di Firenze una donna 55enne titolare di un’attività commerciale di Lucca.

Le indagini, partite dalla denuncia di alcune vittime della donna, hanno portato i poliziotti a scoprire che la truffatrice era riuscita a farsi versare più di 40mila euro da quanti si rivolgevano a lei, durante gli incontri che avvenivano nel retrobottega. I soldi le servivano per far fronte alle rate del mutuo da pagare.

In diverse occasioni la donna è riuscita a provocare nelle sue vittime uno stato di soggezione e dipendenza e a generare nelle stesse un senso di colpa per la sua difficile situazione economica. In un caso la 55enne lucchese è riuscita persino a fare credere ad una delle vittime che fosse incinta, malgrado le analisi cliniche effettuate dalla ragazza dimostrassero tutt’altro e che la durata della presunta gravidanza fosse ben più lunga del periodo di naturale gestazione.

Donatella Fioroni

17/07/2017
(modificato il 12/04/2019)
Parole chiave:
truffe - Firenze - lucca - squadra mobile