Messina: furti e ricettazione, 11 arresti
È stata chiamata “Picasso” l’operazione di questa mattina, condotta dai poliziotti del commissariato di Milazzo (Messina), con il supporto di unità cinofile ed equipaggi del Reparto prevenzione crimine di Catania, che ha portato all’arresto di 11 persone tutte responsabili di reati contro il patrimonio. Nello specifico la banda ha commesso furti in abitazione, esercizi commerciali, furti di autovetture e ricettazione in varie zone del messinese come Milazzo, Spadafora, Torregrotta, Venetico, S. Pier Niceto e Pace del Mela.
Le indagini sono partite da alcune denunce di furto in appartamento presentate al commissariato, per fatti commessi nel periodo compreso tra febbraio e luglio 2017. Gli immediati accertamenti effettuati attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, hanno portato ai malviventi che, in occasione dei furti, avevano utilizzato due autovetture Picasso, da qui il nome dell’operazione.
I criminali, una volta entrati nelle abitazioni, portavano via di tutto: casseforti, denaro contante, gioielli, telefoni cellulari, tablet, consolle per videogiochi, televisori, robot da cucina, orologi (in un caso è stato portato via un Rolex del valore di circa 10mila euro), carnet di assegni, argenteria e servizi di posate. La refurtiva, nella maggior parte dei casi, veniva successivamente ricettata dagli stessi associati.
I poliziotti hanno anche scoperto che la stessa organizzazione aveva compiuto numerosi furti di “Gratta e vinci” ai danni di una tabaccheria di Milazzo gestita da due donne anziane.
Nell’intera fase di indagine, inoltre, gli agenti hanno sequestrato oltre 2 chili di droga tra marijuana e cocaina.
Donatella Fioroni