Camorra, estorsioni e rapine a Napoli: nove arresti

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Sono state nove le persone arrestate a Napoli appartenenti a due diverse organizzazioni: una facente capo alla famiglia De Martino e rimasta fedele ai De Micco, l'altra costituita da coloro che hanno deciso di aderire ad un nuovo gruppo, riconducibile alla famiglia Minichini De Luca Bossa. I criminali sono responsabili di porto e detenzione illegale di armi da fuoco, anche da guerra, e di ordigni esplosivi, di minaccia e rapina, tutti aggravati dalle finalità e dal metodo mafioso.

A seguito degli arresti dello scorso novembre di numerosi esponenti del clan De Micco che fino a quel momento aveva avuto la supremazia assoluta nel quartiere, gli investigatori del commissariato di Napoli Ponticelli, con il contributo dei colleghi della Squadra mobile hanno ricostruito tutte le dinamiche criminali avvenute nel quartiere a est della città di Napoli.

Le indagini hanno consentito di scoprire alcuni episodi criminali avvenuti tra il dicembre 2017 e il giugno 2018, a partire dall’estorsione commessa dall'organizzazione nei confronti di un affiliato al clan De Micco, diretta ad ottenere la consegna degli ordigni esplosivi e delle armi che custodiva per conto della sua organizzazione, fino alle continue e reciproche scorribande armate e azioni ritorsive commesse dai membri dei due gruppi contrapposti.   

La ricostruzione di alcuni fatti è stata possibile anche grazie all’acquisizione di immagini dai sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona.

05/11/2018