Padova: denunciati 2 giovani per scritte neo naziste
Alla vigilia del Giorno della Memoria in cui si ricorda la Shoah, i poliziotti della Digos di Padova hanno denunciato due uomini di 26 e 27 anni per propaganda neo nazista.
I due giovani infatti sono accusati di danneggiamento aggravato dall'odio razziale quali autori di scritte di stampo neo-nazista effettuate lo scorso 2 ottobre in centro a Padova.
Lo scorso autunno, gli indagati avevano imbrattato i muri del parco comunale “Cavalleggeri” e dell’Istituto “L. Einaudi” con croci celtiche, stelle di David, scritte del tipo "Comunisti a morte" e "1488" che la simbologia nazista accosta a frasi antisemite e al richiamo "Heil Hitler", oltre che a numerose invettive contro il centro sociale Pedro.
Uno dei due autori è stato individuato dalle telecamere di videosorveglianza della città, l'altro dagli stretti contatti telefonici del primo sospettato.
Nel corso della perquisizione, avvenuta in giornata, sono stati trovati gli abiti usati durante gli imbrattamenti e materiale che porta inequivocabilmente all'area nazista, tra cui adesivi riportanti la dicitura "Islamisti non benvenuti - Generazione identitaria", manifesti del gruppo "Legio Europae".
A uno dei due indagati è stato sequestrato una copia del libro Mein Kampf e una mappa di Padova su cui erano annotate il posizionamento di alcune telecamere comunali e di istituti scolatici dove effettuare le iniziative di propaganda.