Rapporto Eurispes: continua a crescere la fiducia nella Polizia di Stato
In un anno in cui la pandemia ha sconvolto gli equilibri globali, le Forze dell’ordine restano un faro e continuano a tracciare un segno importante della vicinanza tra i cittadini e il sistema istituzionale.
Continua ad essere massimo l’apprezzamento dei cittadini nella Polizia di Stato che si mantiene stabile rispetto al 69 per cento dei consensi raggiunti lo scorso anno; nel 2021 totalizza infatti il 69,2 per cento.
Questo è il risultato del 33^ Rapporto Italia 2021 dell’Eurispes presentato a Roma questa mattina presso la Galleria nazionale d’arte moderna.
In questo anno l’operato delle donne e degli uomini della Polizia di Stato ha contribuito a rinsaldare il legame tra gli italiani e le Istituzioni, attraverso un’azione quotidiana di prossimità, intercettando i bisogni reali della gente e profondendo umanità e buon senso nelle attività di controllo.
Fondamentale è stata la comunicazione di emergenza grazie alla quale la Polizia di Stato è riuscita a fornire ai cittadini messaggi e informazioni di servizio chiari e univoci. Non sono stati mancati però momenti di quotidianità di chi ha trovato nei poliziotti aiuto, supporto e solidarietà.
Grazie anche al partenariato con associazioni civili, sono state realizzate molte iniziative a supporto di cittadini e comunità come la distribuzione di mascherine, la sanificazione di aree cittadine, il concorso nella campagna vaccinale per gli over 80 con i medici della Polizia di Stato.
In questo difficile anno molti sono stati i gesti di solidarietà da parte dei poliziotti: dalle raccolte fondi per sostenere le famiglie bisognose, all’acquisto di ventilatori polmonari nella prima fase di emergenza, ai regali di Natale ai bambini ospitati in case famiglia, uova di Pasqua consegnate negli ospedali pediatrici. Molte azioni sono state rivolte agli anziani costretti a vivere soli e isolati e spesso in precarie situazioni di salute.