Novara, cinque albanesi arrestati per riduzione in schiavitù.

La Polizia di Stato di Novara ha concluso una complessa indagine contro una pericolosa organizzazione criminale albanese che, attraverso pesanti atti intimidatori ( minaccia a mano armata, aggressioni fisiche e rapine ) aveva monopolizzato il controllo della prostituzione nel tratto di strada che collega le province di Novara e Varese.Sono cinque le persone arrestate su ordine di custodia cautelare.L'indagine ha permesso di scoprire durissime modalità di sfruttamento delle ragazze che hanno portato alla contestazione del reato di riduzione in schiavitù oltre che di associazione a delinquere, sfruttamento della prostituzione, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e violenza sessuale. Le ragazze, prevalentemente di origine rumena, ma anche sud americane erano costrette a prostituirsi in ogni condizione atmosferica e di salute e grazie ad un rigidissimo controllo non potevano in alcun caso allontanarsi dalla loro postazione di lavoro.