Operazione "Phish&Pay":7 arresti per phishing.
Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per l'Umbria, coordinato dal Servizio Centrale Polizia delle Comunicazioni
ed in collaborazione con il Compartimento di Milano e le Sezioni di Brescia e Massa Carrara, ha eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare a carico
di cittadini rumeni responsabili del reato di phishing.Le indagini hanno permesso di accertare che l'associazione captava i codici
ed i pin di conti correnti e carte ricaricabili di numerosissimi clienti di Poste Italiane ed importanti Istituti bancari. Successivamente prelevava
i fondi delle vittime dirottandoli su carte di credito prepagate, attivate con documenti falsi, e ricaricando traffico su sim-card telefoniche
ricaricabili intestate a nominativi inesistenti.L'attività investigativa ha preso spunto dalle numerose denunce delle
parti lese e dal contributo di un'onesta cittadina rumena, che aveva inconsapevolmente fruito di una ricarica telefonica da parte
del gruppo criminale, ma non si era resa conto dell'origine illecita dei fondi utilizzati per effettuarla.Alcuni altri esponenti
della banda sono attualmente in Romania e verranno attivamente ricercati attraverso l'ausilio dell'Interpol.
18/12/2008