Truffavano banche e vendevano beni altrui, 10 arresti

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La Polizia Stradale del Compartimento di Milano ha arrestato 10 persone responsabili di associazione a delinquere dedita alla contraffazione di documenti d'identità e fiscali, utilizzati per la perpetrazione di truffe ai danni di Istituti di credito e società Finanziarie.L'operazione giunta a conclusione di complesse indagini ha scoperto il sodalizio criminale che, dopo aver acquisito sotto falso nome una società di servizi, dava vita a falsi dipendenti grazie all'utilizzo di carte di identità contraffatte, chiamate in gergo "cugini", ed accedeva così a fidi bancari, mutui per l'acquisto di immobili ed ogni tipo di finanziamento.Gli investigatori riuscivano a risalire all'acquisto fraudolento di un noto locale notturno milanese, di numerosi beni acquistati illecitamente, tra cui una villa, numerose autovetture e motoveicoli di media cilindrata che una volta acquistati venivano rivenduti, realizzando così denaro contante. Non mancavano inoltre episodi di ricettazione di autovetture di lusso (Porsche ed Audi) e la cattura di un latitante. All'attività operativa hanno preso parte 30 equipaggi della Polizia Stradale con l'ausilio di personale della Sezione di Polizia Giudiziaria presso il Tribunale di Milano, dispiegati nelle province di Milano, Brescia, Cremona, Torino, Genova e Roma.Durante le numerose perquisizioni, sono stati sequestrati autoveicoli, motoveicoli, conti correnti bancari e contanti, mentre sono al vaglio dell'Autorità Giudiziaria l'adozione di misure patrimoniali volte al sequestro preventivo per una successiva confisca, di due società commerciali, una villa, un noto locale notturno milanese, tutti quanti beni provento dell'attività delittuosa dell'organizzazione per un valore superiore al milione di Euro.

16/02/2009
(modificato il 28/02/2009)
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