Le "note di sicurezza" dei Vip

Raoul Bova: "Non smettete mai di cercare aiuto!"

Ho girato un film con i poliziotti veri, dove si vede quello che è il vero rapporto dei giovani con la droga; lo abbiamo girato a Milano nei luoghi di divertimento dei ragazzi. Quello che credo è che ci sono molti giovani che non hanno la forza per combattere e spesso cadono i errori, scegliendo scappatoie che sembrano più facili. A loro voglio dire di ricordarsi che ci sarà sempre qualcuno che li può aiutare e di non smettere di cercarlo. Anche quando sembra tutto buio ci sarà la lucina di una persona che prima o poi, nel buio, si accende. Anche la polizia può aiutarli, c'è gente che fa questo lavoro tutti i giorni e ci sono tante persone che ci credono. Sto vedendo un atteggiamento molto bello perché non è più l'uniforme che s'impone, ma l'uniforme che si avvicina ai giovani che parla con loro e che cerca di risolvere insieme a loro i problemi come un amico.

Claudio Amendola: "Di vita ne abbiamo una sola"

Ho partecipato perché era tanto che volevo esserci, perché ho interpretato molte volte la parte del poliziotto, ma soprattutto per l'argomento della serata perché sono papà e ogni lunedì mattina spero di sentire che le giovani vittime di incidenti stradali siano di meno. È difficile riuscire a trasmettere un messaggio senza che possa sembrare una ramanzina quindi ritengo che quello che conta è parlare, con cognizione di causa e con naturalezza, ma soprattutto dare il buon esempio. La prima a farlo deve essere la famiglia; io ad esempio se al ristorante bevo qualcosa di più faccio guidare mia moglie Francesca. Una manifestazione come questa è molto importante anche se ci saranno molti ragazzi che rideranno sotto i baffi, molti altri no. Io preferisco pensare a questi molti che non lo faranno. Di vita ne abbiamo una sola.

Paolo Belli: "Io mi sballo solo con la musica: l'unica droga pulita"

Lo ha già detto Benigni ma credo sia importante ripeterlo: la vita è bella. Io se mi guardo intorno vedo sempre meno miei amici e vedo anche qualche parente stretto che non c'è più e mi mancano tanto. Se io sono arrivato dove sono arrivato lo devo alla musica, a mia moglie, ai miei cari, ai miei amici. Ci sono delle regole per stare al mondo e se noi ci ricordiamo che abbiamo anche dei doveri io credo che avrei qualche amico in più di fianco a me. Io mi sballo solo con la musica che è la mia grande passione e mi ha aiutato tanto. Anche a mio figlio dico sempre andate a suonare perché la musica è una bella droga pulita.

Gianluca Grignani: "Non voglio essere un esempio"

Ho scelto di cantare "Destinazione Paradiso" e "Cammino nel sole" perché sono due canzoni generazionali che sono state scritte a distanza di 15 anni l'una dall'altra. Nella prima avevo 23 anni nella seconda 37 e un bagaglio di vita diverso, ma il concetto di fondo è lo stesso: quello di vivere in modo spensierato. In realtà i messaggi che vorrei lanciare stasera sono due: quello di cercare di essere positivi anche nei momenti più difficili e quello di non avere esempi, io non voglio essere un esempio, ma di pensare sempre con la propria testa cercando di scegliere il bene.

Max Pezzali: "La legalità è un privilegio"

Credo che una manifestazione come questa sia molto utile perché tutto ciò che porta a guardarsi in faccia e a condividere le passioni è un modo per avvicinarsi e per avvicinare. Quella di oggi è una missione d'immagine fondamentale per la Polizia di Stato che può aiutare a capire che la legalità è un privilegio che ci è dato dal vivere in una società civile e non deve essere considerato un dovere.

Arisa: "La cosa più importante è il rispetto per la vita"

La cosa più importante è avere rispetto per la vita. Io ad esempio mi diverto senza fare uso di alcuna sostanza stupefacente e mi diverto anche molto. Sono abbastanza sveglia e iperattiva senza utilizzare cocaina.

Karima: "Il divertimento è dentro di noi"

Canto il pezzo di Sanremo "Come in ogni ora". Io sono giovane e quello che dico ai ragazzi lo dico anche a me stessa: bisogna imparare a divertirsi in modo pulito senza alcol e droga. I modi per divertirsi sono tanti; la felicità è anche essere nel gruppo, ma bisogna essere forti, affidarsi a se stessi e trovare il divertimento dentro di noi.

Luca Napolitano: "La musica entra nell'animo in modo uguale per tutti"

La scelta della canzone di Renato Zero è stata del gruppo di "Amici" ci piaceva e mi piaceva cantarla perché credo sia giusto non sprecare i migliori anni della nostra vita con droga, alcol, violenza o altre forzature. Meno male che esistono questi eventi, la musica contribuisce ad aiutare le persone che soffrono; qualunque siano i motivi: salute, amore o la perdita di una persona cara. Al di la dell'età, della razza e del sesso la musica entra nell'animo in un modo che è uguale per tutti.