Roma: in attesa della finale di calcio si parla di sicurezza
Sicurezza durante i grandi eventi: questo è il tema della conferenza che si tiene dal 20 al 21 aprile, alla Scuola superiore di polizia a Roma. Il convegno, denominato "Champions Meeting" in vista della prossima finale di calcio che si svolgerà allo stadio Olimpico di Roma il prossimo 27 maggio, è l'occasione per proseguire il percorso di ammodernamento dell'"approccio di polizia" durante le manifestazioni di particolare rilevanza.
Principi condivisi a livello internazionale di "sicurezza partecipata" e collaborazione tra istituzioni pubbliche e organismi privati, questo è il filo conduttore della conferenza.
Durante l'incontro odierno, Marcello Cardona, vicario della questura di Roma, ha ricordato nel suo intervento "l'importanza della prevenzione e del dialogo tra i soggetti preposti alla gestione e i partecipanti all'evento", richiamando la strategia più volte indicata dal capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, nel governo e nella gestione dell'ordine e della sicurezza pubblica. In previsione dell'incontro del 27 maggio, il vice presidente della federazione Gioco Calcio, Demetrio Albertini, ha ringraziato "le forze di polizia per l'impegno che quotidianamente profondono durante le manifestazioni sportive".
Finanziata dalla Commissione europea e organizzata dal Dipartimento di pubblica sicurezza in partenariato con l'Unicri (organismo delle Nazioni Unite), la manifestazione si svolge in due giornate di lavori nel corso delle quali esperti delle polizie austriaca, francese, olandese, spagnola e tedesca forniscono il loro contributo basato sulle loro recenti esperienze maturate nel corso dei Mondiali e Europei di calcio e nelle gare di Champions League.
Partecipano circa 70 delegati tra i quali 38 rappresentanti dei Paesi europei.