157° anniversario: in piazza per ascoltare la gente

"C'è più sicurezza insieme": è questo lo slogan scelto quest'anno dal capo della Polizia Antonio Manganelli per celebrare il 157° anniversario della Polizia di Stato. Ogni questura organizza iniziative locali per sabato 9 maggio e in quella data un evento speciale viene celebrato a L'Aquila per ricordare le vittime del terremoto e il grande impegno dei poliziotti che hanno garantito assistenza in situazioni di vera emergenza. "Insieme"- scrive Antonio Manganelli nel suo editoriale sul mensile ufficiale "Poliziamoderna" - "è l'avverbio che dà un senso di unione, di associazione e aiuto reciproco". Perché secondo il capo della Polizia la battaglia quotidiana contro chi attenta alla sicurezza dei cittadini e dello Stato "si vince soltanto insieme: uniti a fare squadra, a fare rete, ciascuno secondo ruoli, responsabilità, capacità".

Un impegno quello della Polizia di Stato che si rinnova ogni anno nel desiderio di celebrare l'anniversario della nascita di un'istituzione che desidera venire incontro alle esigenze dei cittadini e creare con loro una sinergia, un rapporto di fiducia e collaborazione. La novità principale di quest'anno è infatti l'area incontro: uno spazio dove i cittadini possono rivolgere ai poliziotti delle varie specialità le domande e le curiosità che desiderano. Sarà l'occasione per dialogare con il cittadino con l'intento di collaborare insieme per una sempre maggior sicurezza - ha detto il direttore dell'Ufficio relazioni esterne della Polizia, Maurizio Masciopinto nel corso della conferenza stampa di presentazione. Tre giorni di cerimonie, manifestazioni, esibizioni animeranno, dall'8 al 10 maggio, piazza del Popolo a Roma, mentre sabato e domenica le celebrazioni coinvolgono anche Ostia, sul litorale romano, a Largo dei Ravennati di fronte al Pontile. Le piazze sono aperte a tutti coloro che vogliono conoscere più da vicino il lavoro di uomini e donne della Polizia di Stato e i mezzi attraverso i quali svolgono la loro attività. A piazza del Popolo, così come a Ostia, si possono infatti ammirare - tra gli altri mezzi - anche l'elicottero, la volante del mare e l'Alfa 159. Ma ci saranno anche le auto delle polizie di 15 paesi europei a rinforzare l'attività di collaborazione tra la polizia italiana e quella straniera.

Giochi ed esibizioni

Anche quest'anno non mancheranno le esibizioni dei reparti più operativi e suggestivi della Polizia di Stato. Per 3 giorni si alternano i cinofili, gli atleti della Fiamme oro e i sommozzatori del Cnes. I bambini possono divertirsi a scalare una parete di roccia, assistiti dai poliziotti della montagna del Centro addestramento alpino di Moena ma anche partecipare a un vero e proprio sopralluogo con gli esperti della polizia scientifica.

Non solo. I poliziotti del Servizio controllo del territorio hanno pensato a una sorta di simulazione dedicata ai più giovani per farli diventare capo pattuglia per un giorno a bordo dell'Alfa 159; a Ostia ha invece organizzato un gioco a caselle, tipo gioco dell'oca, dove si possono conoscere le molteplici situazioni che impegnano le volanti sulle strade. Per gli amanti delle moto sarà possibile anche farsi fare una fotografia vicino alla moto Guzzi, stampata in tempo reale e da portarsi a casa per ricordo.

A Ostia viene allestita anche una pista di sci da fondo e una specie di piscina dove i ragazzi possono cimentarsi seguiti dagli specialisti della Polizia di Stato. Molto suggestiva l'esibizione del I Reparto volo di Pratica di Mare che insieme ai sommozzatori del Cnes mostrano un salvataggio in mare: eli-rilascio e eli-soccorso e l'avvicinamento silenzioso a un sito già bonificato.

Gli auguri dei Vip

Molte personalità del mondo dello sport e dello spettacolo hanno fatto gli auguri alla polizia per il suo 157° compleanno. Raoul Bova, Max Giusti, Ficarra e Picone ed i campioni olimpici Roberto Cammarelle, Andrea Minguzzi insieme a tanti altri, hanno lasciato dei video messaggi pubblicati su youtube.