Piacenza:rinvenuti in un appartamento resti di uno scheletro umano

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La Polizia di Stato di Piacenza ha rinvenuto, in un appartamento, un piccolo tavolino, adibito come altare pagano e sopra di esso erano presenti statue ritraenti idoli in forma umanoide - caprina, simboli e rune verosimilmente di tipo celtico/druidico, un coltello da cucina, nonchè un teschio scarnificato verosimilmente appartenuto ad uno scheletro umano, unitamente ad altri simboli verosimilmente riconducibili a culti esoterici, pagani e/o satanisti.Tutta l’evidenza ha portato a confermare la pratica dell’occultismo nonché altri culti di tipo pagano/satanista sui quali sono in corso mirati accertamenti da parte dei poliziotti della Squadra Mobile - Sezione Criminalità Organizzata e Straniera – Squadra Anti Sette (S.A.S.) coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato.Il presunto teschio umano è stato quindi sottoposto a sequestro penale, mentre due cittadini sono stati condotti in Questura, al fine di poter operare ulteriori accertamenti, al termine dei quali entrambi, allo stato attuale, sono stati deferiti alla locale autorità giudiziaria per il reato di ricettazione in concorso, due italiani: un uomo ed una donna.Su coordinamento della locale Procura della Repubblica si sta procedendo alla  verifica degli indizi acquisiti, delle risultanze degli accertamenti info – investigativi posti in essere dai poliziotti della Squadra Anti Sette che allo stato attuale hanno permesso di delineare  contatti con persone residenti in altra provincia limitrofa, ove si è proceduto a perquisizione personale, locale ed informatica a carico di un cittadino italiano ritenuto anch’esso  responsabile del reato di ricettazione in concorso.L’atto ha dato esito positivo portando al rinvenimento di materiale tuttora in fase di valutazione da parte di personale specializzato della Sezione Criminalità Organizzata e Straniera – S.A.S..Ulteriori e precisi accertamenti sono in corso con esamina dei comuni social network, con verifica del fenomeno locale, al fine di mappare la situazione attuale riferibile all’occultismo e persone dedite al culto di Satana.Anche il cittadino attenzionato da personale della Squadra Anti Sette a sua volta è risultato verosimilmente dedito al culto pagano/satanista, nonché solito frequentare vecchi ossari e cimiteri e quanto sequestrato potrebbe effettivamente provenire da uno di questi luoghi.Sono in corso accertamenti volti a verificare i luoghi di ritrovo di eventuali gruppi settari adepti al culto, nonché ad accertare il “modus operandi” di gruppi social al fine di evidenziare eventuali comportamenti illegali determinati da forme più o meno sofisticate di condizionamento psicologico e di tecniche di convinzione attuate nei confronti degli adepti con metodologie insidiose, quali anche l’assunzione di droghe, minacce e tecniche di tipo ipnotico che vengono realizzate nei confronti di soggetti psicologicamente deboli e perciò più vulnerabili, determinando di sovente vere e proprie forme di plagio e sudditanza.

30/08/2019
(modificato il 23/09/2019)
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