Foggia: Operazione "Saturno"
La Polizia di Stato di Foggia ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti di sei appartenenti alla nota batteria foggiana dei SINESI FRANCAVILLA. Fra i destinatari della misura restrittiva vi è il capo indiscusso della medesima batteria Roberto SINESI , soggetto già condannato per reati associativi di stampo mafioso. L’indagine, condotta dai poliziotti della Squadra Mobile foggiana, ha consentito di acclarare numerose estorsioni consumate dal gruppo criminale, facente capo a Roberto SINESI, ai danni di degli autrasportatori che, in attesa di trasportare il pomodoro all’interno della ditta conservificio PRINCES per la successiva lavorazione e trasformazione, una volta entrati all’interno del parcheggio antistante la medesima azienda, si vedevano costretti a versare una tangente di 50 euro a camion al fine di prevenire danni agli autoarticolati. Il gruppo criminale, in particolare, attraverso i suoi esponenti presenti all’interno del parcheggio, intimava ai vari autotrasportatori la consegna del denaro. Le indagini hanno inoltre documentato il tipico atteggiamento mafioso del gruppo criminale, che non disdegnava il ricorso a minacce nei confronti di coloro che si dimostravano particolarmente restii nel versare il denaro.Dagli accertamenti è altresì emerso come la compagine criminale avesse interessi anche nel campo degli stupefacenti, nel cui ambito operavano con le medesime condotte sopra descritte. Sono state difatti documentate le minacce manifestate dai sodali di Roberto SINESI nei confronti di alcuni spacciatori che avevano provveduto a cedere della cocaina senza avere chiesto preventivamente l’autorizzazione al capo. Le indagini hanno riguardato in particolare il periodo temporale ricompreso tra agosto e settembre 2015, in cui si concentra presso questi territori la raccolta del pomodoro da parte delle varie aziende.Si rammenta che la batteria foggiana dei SINESI FRANCAVILLA è da decenni in contrapposizione alla batteria foggiana dei MORETTI PELLEGRINO LANZA. A partire dal mese di settembre 2015 fra le due batterie, in contrapposizione nella sola città di Foggia, sono stati documentati ben sei tentati omicidi ed un omicidio.
(modificato il 20/06/2016)