Spagna: preso Raffaele Amato killer della camorra

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Raffaele Amato a MarbellaRaffaele Amato, killer di spicco del clan camorrista dei Di Lauro, era irreperibile dal 2006 ma continuava a imporre il suo predominio nei quartieri di Secondigliano e Scampia a Napoli. Con il suo arresto, avvenuto il 17 maggio a Marbella in Spagna, si chiude l'indagine sulla faida che per due anni ha insanguinato le strade del capoluogo partenopeo.

Il pericoloso ricercato è stato arrestato dagli uomini della Squadra mobile napoletana anche grazie alla collaborazione della polizia spagnola.

Dal 1991 al 1993 uno scontro violentissimo ha opposto le famiglie dei Di Lauro e dei Di Girolamo a quella dei Ruocco per il controllo dei commerci illegali a Mugnano, Melito, Casavatore, Arzano e nei quartieri di Secondigliano e Scampia. Oltre venti i morti e molti i feriti in questa guerra di camorra che si è combattuta anche con incendi, sequestri di persona e con l'omicidio di parenti estranei alle strategie criminali dei clan contendenti.

La fitta rete degli eventi e l'individuazione dei responsabili dei delitti è stata ricostruita dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, anche con la testimonianza di numerosi collaboratori di giustizia.

18/05/2009
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