La Polizia di Stato di Padova contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e riciclaggio di proventi illeciti in moneta virtuale
La Polizia di Stato di Padova, unitamente a personale del Servizio Centrale Operativo e del Servizio Centrale di Polizia Scientifica, ha eseguito un provvedimento di ordinanza di misure cautelari nei confronti di 8 soggetti appartenenti ad un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti. Nell’ ambito della stessa attività di indagine e con il concorso di personale delle Squadre Mobili di Torino, Milano, Vicenza e Treviso, sono stati eseguiti 16 decreti di perquisizione personale e locale, nei confronti di altrettanti soggetti, correlati ai destinatari delle misure. I provvedimenti scaturiscono da un’attività investigativa della Squadra Mobile di Padova, iniziata verso la metà del 2017, dopo un’ indagine condotta con l’ausilio di agenti under cover, la quale permetteva di individuare un sodalizio criminale che, all’interno di un’abitazione a Padova, gestiva un fiorente spaccio di sostanze stupefacenti dall’elevatissimo principio attivo. Nel corso dell’attività investigativa, che ha già portato in carcere nove persone, sorprese in possesso di ingenti quantitativi di stupefacente, sono stati sequestrati 100 chilogrammi di droghe di diverse specie oltre a denaro pari a 205.000 euro in contanti. Le stesse indagini, permettevano di accertare che due dei soggetti, riciclavano i proventi dell’attività illecita in acquisto di moneta virtuale. Sono stati inoltre sottoposti a sequestro 20kg circa di sostanza stupefacente (di tipo hashish e marjuana) e denaro contante pari a 5000 euro e moneta virtuale (Bitcoin) per la quale sono in corso accertamenti finalizzati ad accertarne il quantitativo.
(modificato il 17/10/2018)