Milano: individuati dalla Polizia di Stato gli otto autori della violentissima aggressione del 26 luglio all’Arco della Pace

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La Polizia di Stato, nell’ambito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito otto misure cautelari personali coercitive nei confronti di altrettanti giovani, residenti nelle province di Milano, Varese, Monza e Piacenza, con la collaborazione delle rispettive Squadra Mobili. L’indagine è stata intrapresa a seguito di una violentissima aggressione avvenuta la notte del 26 luglio a Milano in piazza Sempione, quando la gang, composta da otto persone di cui sei appena maggiorenni, con un banale pretesto ha aggredito una comitiva di ragazzi che trascorrevano la serata nei pressi dell’Arco della Pace. Tra questi un diciannovenne che colpito da un violentissimo pugno al volto, è stato trasportato in Ospedale esanime e qui rimarrà in coma farmacologico diverse settimane prima della dimissione, riportando lesioni gravi ed una prognosi superiore ai 40 giorni. La violenta e sproporzionata azione aggressiva ha quindi determinato panico tra la folla con una fuga disordinata dal luogo dei fatti.  Il gruppo aveva assistito, nelle ore precedenti, sempre nella zona della movida milanese alle riprese di un video di un giovane trapper emergente. Attraverso i numerosi servizi svolti nei giorni successivi, concentrati negli orari notturni, era stato possibile risalire alla provenienza di alcuni gruppi di assidui frequentatori della zona. Contestualmente, la visione delle telecamere di videosorveglianza, unita all’approfondimento sulle piattaforme social, ha consentito alla 5^ Sezione della Squadra Mobile di ricostruire in modo dettagliato la dinamica dell’aggressione di gruppo caratterizzata, pur distinguendosi le singole responsabilità, dalle modalità tipiche del “branco”, sintomatiche di un totale spregio dei più basilari valori dell’incolumità fisica e dignità altrui.

14/04/2021
(modificato il 06/05/2021)
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