Un anno di successi nella lotta alla criminalità organizzata

CONDIVIDI

Il ministro dell'Interno Maroni e il capo della Polizia ManganelliDuecentosettanta operazioni portate a termine contro la criminalità organizzata, 2.894 persone arrestate (807 appartenenti alla mafia siciliana, 522 alla 'ndrangheta, 1.186 alla camorra e 377 alla sacra corona unita pugliese), beni sequestrati per 4,3 milioni di euro. È il bilancio di un anno di contrasto alle mafie di tutta Italia (maggio 2008-maggio 2009), presentato oggi pomeriggio al Viminale dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni.

"Mai come in questo periodo la lotta alla criminalità organizzata sta portando risultati positivi; questo governo sta facendo alle mafie una guerra senza quartiere" ha dichiarato il Ministro sottolineando "l'intenso coordinamento tra l'attività investigativa e il controllo del territorio. Vogliamo mantenere il 'modello Caserta' ed estenderlo laddove sarà necessario".

Alla conferenza è intervenuto anche il capo della Polizia Antonio Manganelli che ha ribadito l'importanza del 'modello Caserta' "nato dalla volontà di contrastare il clan dei casalesi che pretendeva di proporsi come antistato. Noi" - ha detto Antonio Manganelli - "ci siamo proposti di smantellare questo clan e i risultati fino ad ora sono eccellenti".

03/06/2009
Parole chiave:
capo della polizia - casalesi